’Alzheimer: viverlo insieme’, giornata di studi L’importanza delle attività non farmacologiche

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’Alzheimer: viverlo insieme’ è il titolo del convegno organizzato da Ama-Associazione malattia Alzheimer che prenderà il via domani dalle 9 al Centro di promozione sociale Rivana Garden di via Gaetano Pesci, in occasione della XXIX giornata mondiale dell’Alzheimer. All’incontro di presentazione sono intervenuti l’assessore e alle politiche sociali Cristina Coletti, la presidente di Ama Ferrara Paola Rossi, il direttore delle attività socio-sanitarie dell’Ausl Franco Romagnoni, il responsabile della palestra certificata Esercizio Vita Luca Pomidori e il presidente del Lions club estense Ferrara Luca Massari con Anna Campi del Lions club Bondeno e il presidente del Lions club Ferrara Ducale Vito Renda. "L’attenzione - ha sottolineato Coletti - sostiene diversi progetti rivolti ai malati e ai loro familiari, inseriti nella programmazione più ampia e strutturata del fondo sociale locale. Nel momento stesso in cui è stato istituito lo sportello sociale unico integrato nella cittadella di san Rocco è stato realizzato anche il punto di ascolto denominato ’Sportello Caregiver’, gestito direttamente dagli operatori Asp. "Inoltre, d’intesa con gli altri comuni della provincia, il comune di Ferrara ha assunto a proprio carico il coordinamento istituzionale del protocollo provinciale demenza, facendosi garante del monitoraggio politico del progetto e della divulgazione dei dati di attività dello stesso in riferimento alle specifiche esigenze e alle altre peculiarità del territorio". Lo scopo del convegno è sensibilizzare, attraverso la divulgazione scientifica, sull’importanza degli strumenti di contrasto e rallentamento al progredire della malattia, con attività non farmacologiche di socializzazione, stimolazione cognitiva, linguistica e attività fisica.

Lauro Casoni