Uno scambio di competenze tra associazioni di volontariato per il bene della comunità. Si chiama per l’appunto ‘Baratto’ il progetto – realizzato dalla fondazione ‘Dalla terra alla luna’ grazie al contributo di 17.618 euro dell’assessorato alle Politiche sociali – che prenderà ufficialmente il via domani. Si tratta, nello specifico, di un vero e proprio percorso formato da più tappe: la prima risponde al nome di ‘De gustibus’ e si concretizzerà, come detto, la settimana prossima. Nella sede di via Calzolai, le sere di lunedì 11, martedì 12, giovedì 14 e venerdì 15 sarà possibile assaggiare alcuni prodotti genuini con un menù a prezzo fisso a 20 euro. A cucinare e servire ai tavoli (è consigliata la prenotazione dati i posti limitati) saranno tredici ‘ragazzi speciali’ affetti da autismo.
"La pandemia ha colpito duramente tutti, ma in particolare loro – precisa la presidente di ‘Dalla terra alla luna’, Mariella Ferri – e con questo progetto intendiamo aiutare anche le famiglie". Il ‘Baratto’ proseguirà, poi, nelle prossime settimane anche con altre iniziative. L’obiettivo di far uscire dall’isolamento tali giovani dovrà, infatti, necessariamente essere raggiunto attraverso l’organizzazione di diversi eventi, pari a diciotto serate, dieci mattine con colazioni a cura degli stessi ragazzi e altrettante in cui saranno coinvolte le madri. Inoltre, il progetto prevede una giornata a settimana per la preparazione dei dolci e un’altra di vendita dei prodotti agricoli. Oltre alla fondazione già citata, sono coinvolte anche le associazioni ‘Nuova Terraviva’, ‘Pratolungo’ e ‘Cuochi per passione’. "Questi appuntamenti di convivialità e solidarietà - ha spiegato l’assessore Cristina Coletti - fanno parte del più ampio progetto intitolato ‘Baratto’, che è dedicato al sostegno di famiglie con ragazzi autistici nell’ambito di una rete di collaborazione tra diverse associazioni e contributi istituzionali e volontaristici, che ha vinto il bando dell’assessorato alle Politiche sociali a ciò dedicato dall’avviso pubblico per il contrasto alle disuguaglianze e alle fragilità generate dall’emergenza Covid"
Matteo Langone