Bilancio in sofferenza ad Argenta Sei milioni di passivo nei conti

Il sindaco Baldini: "Segnali di risveglio". Critica l’opposizione

E’ ancora in sofferenza il bilancio del comune di Argenta. Il rendiconto ha evidenziato infatti un risultato in negativo di circa 6 milioni di euro per l’esercizio 2021, come ha spiegato il sindaco Andrea Baldini in consiglio comunale. Un passivo dovuto "all’accantonamento prudenziale dovuto alla svalutazione delle partecipazioni in Soenergy". Il primo cittadino ha sottolineato poi che, guardando il risultato di gestione, "ci sono segnali di risveglio, vedi l’incremento degli oneri di urbanizzazione e dell’iniziativa privata". La minoranza al completo ha bocciato il rendiconto, in coerenza con il giudizio negativo del bilancio di previsione. In particolare Gabriella Azzalli, capogruppo della lista civica Argenta Rinnovamento, ha evidenziato che "non abbiamo mai accantonato la perdita di esercizio delle partecipate dell’anno in questione, altrimenti sarebbe stato un disastro, perché si confida nel ritorno positivo del patrimonio netto. Nel rendiconto si fa riferimento alla normativa Covid, che consente di non accantonare. L’accantonamento avrebbe significato presentare un bilancio di previsione disastroso. Morale: ogni volta approviamo un documento contabile dal quale dobbiamo confidare nell’avverarsi di una condizione in senso positivo". Di particolare interesse il rendiconto degli introiti derivanti dalle sanzioni al codice della strada. C’è un significativo extra gettito, che in parte sarà destinato alla reintroduzione del Discobus, il servizio navetta per i ragazzi nel fine settimana, visto l’incremento drammatico di morti di giovani sulle strade. f. v.