Blitz sulle mura di via Baluardi: un arresto

Nella rete della polizia è finito un pusher colto in flagrante. Gli agenti hanno controllato trenta persone e due stranieri sono stati espulsi

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di Matteo Radogna

Gli agenti in borghese osservano da lontano il giro di spaccio, o per meglio dire ‘girone’ come scriverebbe Dante se avesse visto questi giovani che prendono a calci la vita acquistando la droga dai pusher seduti sulle panchine delle mura di via Baluardi. A osservare, senza dare nell’occhio, queste scene di degrado, la polizia, in abiti civili, pronta a far scattare il blitz. Passo dopo passo gli agenti si avvicinano fingendo di essere persone comuni in cerca di un po’ d’ombra sotto gli alberi. Quando ormai la distanza è di pochi metri, scattano i controlli.

Si parla di una trentina di persone identificate di cui 20 stranieri. Non solo. Un agente si accorge di uno dei pusher, che nascosto da una pianta, consegna la droga a un giovane cliente. Il poliziotto blocca entrambi immediatamente e arresta lo spacciatore straniero. Scatta la perquisizione e addosso gli vengono trovati 150 euro, presumibilmente frutto dell’attività criminale. Per quanto riguarda, invece, i trenta identificati, alcuni di loro hanno alle spalle un lunga serie di reati. Due stranieri, non regolari sul territorio nazionale e privi di documenti di identificazione, vengono accompagnati in questura per ulteriori accertamenti. Nei confronti degli stessi vengono emessi due provvedimenti di espulsione di cui uno eseguito con ordine del Questore a lasciare entro 7 giorni il territorio nazionale. il secondo, con numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, viene accompagnato al centro per rimpatri di Torino da dove sarà poi trasferito nel suo paese di origine. Si è conclusa così una giornata di controlli condotti da agenti della squadra mobile, da personale delle volanti, da polizia amministrativa, ufficio immigrazione, polizia scientifica e da pattuglie del reparto prevenzione crimine Emilia Romagna.

Particolare attenzione è stata dedicata alla zona di via Baluardi e del sotto Mura di via Quartieri. Ma i controlli non si sono limitati a queste strade. Gli agenti hanno effettuato una verifica amministrativa in un locale in via Carlo Mayr, con 1’identificazione di tredici clienti. Continua così l’incessante azione di contrasto del crimine avviato dalla Questura di Ferrara dall’inizio di quest’anno.