Cade un pino alto otto metri Barboni: "Cura del verde carente"

Il consigliere dell’opposizione attacca il Comune sulla gestione di alberi e parchi

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"Questa volta è stata solo la casualità ad evitare una tragedia che poteva avere conseguenze gravissime". Lo dice il consigliere di opposizione a Codigoro, che siede fra i banchi della Lega Marco Barboni, indicando il grosso pino, caduto in via Francia a Pontelangorino, rovinato sulla parte della recinzione, un’area successivamente messa in sicurezza dai Vigli del Fuoco, danno che adesso l’amministrazione comunale dovrà rimborsare coi soldi dei cittadini. "Al di là della recinzione che è riparabile, preceduta ovviamente dalla rimozione dell’albero - prosegue Marco Barboni - quale tragedia avremmo dovuto commentare, oltre ai danni materiali ben più ingenti, se fosse caduto sulla vicina abitazione. Parliamo di un pino alto almeno otto metri con un’ampissima chioma e ramificazione con una circonferenza molto grossa. Quello che è grave è sia caduto senza forti venti o altri eventi meteo climatici significativi. Questa si chiama incuria, semplicemente carenza di manutenzione del patrimonio verde pubblico".

Il consigliere di opposizione mette sotto accusa l’intera gestione del verde che, tolta la piazza che oggettivamente è curata con rose fiorite nelle aiuole e attenzione alle alberature, fuori dal centro cittadino "ci sono spazi e argini con erba alta e alberi da manutenzionare e tutti gli anni la stessa situazione si ripete - riprende - eppure il sindaco Alice Sabina Zanardi in consiglio comunale aveva promesso interventi puntuali, l’acquisto di un nuovo trattore e investito sul tema della manutenzione quasi due milioni di euro suddivisi con vari appalti per essere più incisivo. Ma senza tanti proclami ed in silenzio ogni tanto vediamo delibera con un’arrotondamento o una riduzione di questa somma. Siamo alle solite un’amministrazione dai grandi squilli, dai progetti milionari alla visibilità nelle feste, ma poco attenta ai veri problemi quotidiani dei codigoresi".

Ad onor del vero qualcosa hanno fatto gli impiegati dell’amministrazione comunale, guidati tecnicamente dal geometra comunale Domenico Berti, con interventi su viale Giovanni XXIII, vicinissimo al centro e la zona artigianale di Pontemaodino, ma chiaramente non possono loro, pochi e con altre tantissime mansioni a farsi carico della soluzione complessiva del problema verde pubblico erbe lungo gli argini e alberi da potare. Il consigliere si fa portavoce di tante istanze dalle frazioni dove le persone, come a Pontemaodino, si lamentano "e mi dicono di aver espresso le loro proteste- conclude il consigliere leghista Marco Barboni - anche allo stesso primo cittadino, mi hanno inoltre segnalato dei rischi quando si circola, poiché l’erba alta ostacolerebbe la visibilità nelle curve".

cla.casta.