Centro Idea, ecco il nuovo piano

Presentata l’offerta formativa della realtà educativa. Kusiak: "Così trasmettiamo la cultura della sostenibilità"

Migration

Con la ripartenza delle scuole, ripartono anche i progetti ad essa connessi. È il caso del nuovo catalogo dell’offerta formativa del centro Idea ’Educare alla sostenibilità‘, presentato ieri alla presenza degli assessori Dorota Kusiak e Alessandro Balboni, della coordinatrice del Centro Idea Elisabetta Martinelli e di Donatella Mauro, dei Servizi scolastici per il Comune. A essi si aggiungevano i rappresentanti di partner storici come la Polizia Locale, oltre alle collaborazioni affermate con enti come Fiab, Gruppo Micologico di Bondeno o il già presente Consorzio di bonifica pianure di Ferrara. Non mancano anche le nuove collaborazioni che da quest’anno si affiancano al progetto: da Plant for the planet Italia a Plastic Free, senza dimenticare il Cds e il dottorato di sostenibilità Unife. La nuova offerta formativa si basa sui temi più svariati: dall’emergenza idrica alla mobilità sostenibile, passando per il rapporto tra natura e antropico. L’obiettivo è sempre quello di presentare e far toccare con mano il mondo della sostenibilità a bambini e ragazzi a cui è rivolta l’offerta: dai primi anni di elementari fino alle superiori. Secondo l’assessore Kusiak infatti "la scuola è il campo ideale per trasmettere sostenibilità ma anche conoscenza del territorio, con progetti come quelli che offriamo legati all’agricoltura o alla cucina". Originale anche la novità della proposta di quest’anno: presentata dall’assessore Balboni la nuova ’High School Challenge’, la competizione diretta alle classi delle scuole superiori per cui vince chi utilizza maggiormente bicicletta e mezzi di trasporto sostenibili, e lo fa attraverso l’applicazione "Play&Go". L’offerta è finanziata dall’amministrazione comunale, ma alcuni laboratori sono sostenuti direttamente da Arpae, con finanziamenti diretti ai Centri di educazione alla sostenibilità. Grazie ad Arpae saranno avviati due percorsi dedicati ai temi del cambiamento climatico e all’Agenda 2030. Fondamentale questo progetto per far sapere ai ragazzi cosa c’è al di fuori della scuola, per fargli conoscere il territorio e la cura di cui ha bisogno. A tal proposito ogni associazione ha illustrato progetti e laboratori per l’impegno nella nuova campagna, ognuno nel suo campo, ma tutti uniti per una buona e concreta educazione alla sostenibilità.

Riccardo Condarcuri