La tragedia ieri attorno alle 19.45, la vittima aveva 88 anni. L’anziana abitava nella zona e stava attraversando sulle strisce. Al vaglio le testimonianze ed eventuali immagini di telecamere.
Le strade della città tornano a macchiarsi di sangue. Ieri sera, intorno alle 19.45, un’anziana è stata travolta e uccisa da un’auto pirata. Il tragico incidente si è verificato in via Comacchio, alla prima periferia della città. Sul posto sono arrivati rapidamente i soccorritori ma ormai per lei non c’era più nulla da fare. L’impatto con il veicolo non le ha lasciato scampo. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, incaricati dei rilievi, mentre la polizia locale è intervenuta per regolamentare la viabilità nel tratto di strada in cui si è verificato l’incidente.
La tragedia. Il tutto si è consumato in un una frazione di secondo. Sono circa le 19.45 e l’anziana – una ferrarese di 88 anni che vive da sola nella zona – sta attraversando la strada sulle strisce pedonali all’altezza dell’incrocio con via Val Trebba, in zona Villa Fulvia. Negli stessi istanti, lungo via Comacchio arriva un’auto che viaggia in direzione centro. La macchina centra in pieno la pensionata, sbalzandola per diversi metri sull’asfalto. Invece di fermarsi a prestare soccorso, il conducente della vettura pigia sull’acceleratore e si allontana dal luogo dell’incidente. Immediato l’allarme ai soccorritori. Sul posto si precipitano i carabinieri, il 118 e la polizia locale. I sanitari tentano l’impossibile, ma le ferite riportate nell’urto sono troppo gravi. Alla fine non potranno fare altro che constatarne il decesso.
Le indagini. I carabinieri si sono occupati dei rilievi, per poi mettersi al lavoro per risalire all’identità del pirata della strada. Per prima cosa hanno ascoltato i testimoni, nella speranza che qualcuno possa avere notato dettagli utili a risalire al mezzo in fuga. Secondo le prime informazioni trapelate, potrebbe trattarsi di un suv che viaggiava a velocità sostenuta. Siamo però ancora nel campo delle ipotesi, tutte da verificare attraverso l’attività investigativa. Nel contempo, i militari sono alla ricerca di eventuali telecamere che possano aver registrato l’incidente, fornendo così una pista importante nella quale indirizzare le ricerche. Al setaccio anche il luogo dell’incidente, nell’eventualità che nello scontro la macchina possa aver lasciato qualche traccia o perso qualche pezzo. Nel momento in cui andiamo in stampa, il pirata della strada non è ancora stato individuato.