Comunità in lutto per ‘La maestra’ "Franca ha dato tanto alla città"

Franca Arbizzani, 90 anni, è morta il 29 luglio, ma la notizia è stata resa pubblica solo ieri dopo la tumulazione

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Da ieri la città piange Franca Arbizzani, per tutti ‘la maestra’. Scomparsa all’età di 90 anni, lo scorso 29 luglio, solo ieri, a tumulazione avvenuta, è stato reso pubblico l’evento che ha colpito tutti coloro che l’avevano conosciuta, per esserne stati allievi e per avere avuto lei come educatrice per i propri figli. Donna sempre molto attiva e dall’energia inesauribile, dopo la sua lunga carriera da maestra aveva continuato nell’impegno sociale al servizio della città. Ha insegnato a generazioni di centesi, è stata l’ultima maestra prima della riforma che ha introdotto più insegnanti in ogni classe e, una volta in pensione, era membro attivo dell’associazione Crocetta Odv, con Artecento e con la Pro Loco, diventandone un punto di riferimento. E diversi suoi alunni, anche se ormai grandi, hanno continuato a tenersi in contatto con lei fino all’ultimo, riconoscendole un’autorevolezza che ‘la maestra’ si era guadagnata sul campo. "È stata anche la mia maestra – ricorda Giacomo Balboni, presidente della Crocetta – poi mi ha affiancato divenendo la segretaria per tanti anni dell’associazione (2001-2017). Abbiamo fatto davvero tante cose insieme e Franca si è data sempre tanto da fare, centrando obiettivi come il restauro della Crocetta, mostre e tre pubblicazioni. A tutti ha insegnato tanto, e il valore e l’importanza di quello che ci ha trasmesso lo abbiamo capito nel tempo". Era una donna dal carattere forte che ha sempre saputo reagire anche davanti alle pesanti prove della vita. "Per tutti lei era ‘la maestra’ – è il ricordo di Daniele Rubino, presidente Pro Loco – eravamo tutti suoi alunni, e coi suoi modi che apprezzavamo perché sempre molto diretti e schietti, cercava di indirizzarci a fare sempre meglio, spesso suggerendoci cosa fare. Era davvero una donna in gamba. L’avevo conosciuta quando gestiva la parte organizzativa in Artecento e le chiesi se poteva darmi una mano anche in Pro Loco dove ha poi trascorso una decina d’anni, gestendo parte dell’amministrazione e la preziosa apertura quotidiana dell’ufficio, fino ai suoi 85 anni. Era una persona di grande generosità, a lei va tutta la nostra riconoscenza".

Laura Guerra