Concerto 1 maggio Ferrara, il prefetto fa infuriare Lodi

Campanaro ha stroncato l’idea del vicesindaco, che risponde: "Dopo questo affronto non andrò più ai tavoli sulla sicurezza"

Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Nicola Lodi (foto BusinessPress)

Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Nicola Lodi (foto BusinessPress)

Ferrara, 1 maggio 2020 - "Quella del prefetto è una presa di posizione politica nei miei confronti, mi attengo a quanto ha scelto, ma io non parteciperò più ai tavoli congiunti sulla sicurezza". Un evento promosso come pubblico cittadino, apre ora un’importante frattura tra l’assessore alla sicurezza, Nicola Lodi, e il prefetto Michele Campanaro. L’oggetto del contendere è ‘Sotto i vostri balconi’, il concerto itinerante del 1° maggio che il vicesindaco voleva donare, a titolo personale, ai ferraresi in quarantena, con l’intento di toccare vari punti della città, soprattutto in periferia. Pappalardo, Dalla, Pooh, Ricchi e Poveri, questa la colonna sonora pensata da Lodi, bloccata però dal prefetto. O, meglio, rinviata al 4 maggio.

"Per il prefetto – spiega Nicola Lodi – è una manifestazione, per me è un evento sociale di solidarietà, come tanti sono stati fatti in questi mesi". Aveva anche "pensato di farlo comunque, pagando la sanzione, ma non lo farò. Dev’essere ben chiaro, però, di chi è la responsabilità di tutto ciò: il prefetto Michele Campanaro". Anche se doveva essere "il regalo di Nicola Lodi alla città, pagato di tasca mia", le conseguenze del rinvio prefettizio ha risvolti diretti sul suo ruolo di assessore alla Sicurezza: "Dopo questo affronto – spiega – non andrò più ai tavoli sulla sicurezza e non farò più parte dei comitati di ordine pubblico". Quello che proprio non va giù a Lodi è "non rendere solidarietà ai ferraresi chiusi in casa da due mesi. Mi sembra un attacco politico e strumentale del prefetto".

L’idea del concerto itinerante, difatti, non è venuta solo a Lodi. Anche a Castelvetro, nel Modenese, è in programma il ‘Primo Maggio Delivery’, promosso dal Comune. Uguale il metodo: un furgone attrezzato con un impianto di amplificazione, che porterà musiche e canzoni dedicate nelle strade e nelle piazze. "Lo scopo è sociale – commenta Lodi – è un premio che volevamo dare alla gente, non c’è assembramento, i due cantanti sono pure coniugi, e tutto è svolto in totale sicurezza".

E a proposito di sicurezza, Lodi prende le distanze anche da un’altra novità: i controlli, già dal 4 maggio, nei cantieri. "Sono contrariato dalla scelta di controllare fin da subito, ne sono preoccupato perché sono vicino alle aziende – evidenzia Nicola Lodi – mandare nei cantieri l’ispettorato del lavoro, l’Ausl e 15 pattuglie e in totale 45 agenti non credo sia un modo per portare tranquillità a chi non lavora da due mesi. Bisogna dare un attimo di respiro, perché ora il primo problema al mondo è il lavoro".

I prefetti si turnano, così come gli assessori. In scadenza è anche l’incarico di Campanaro a Ferrara. E forse l’assessore Lodi ha già un’idea per i saluti: "Forse per il 4 maggio aggiungo una tappa: sarà in corso Ercole I d’Este, sotto la Prefettura" anticipa il vicesindaco. Sulla canzone dedica, ci sta lavorando.