Coronavirus Ferrara 3 aprile, altri 4 morti. Ventisette i tamponi positivi

Due invece i guariti dal Covid-19

Covid-19

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Ferrara, 3 aprile 2020 – Altri deceduti da coronavirus a Ferrara. Sono quattro le persone morte in queste ultime ore, che fanno salire a 36 le persone che hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia. Sono venuti a mancare un uomo di 66 anni e uno di 88, che erano entrambi all’Ospedale di Cona, mentre è deceduto un uomo di 76 anni, che era però residente a Baricella ed era ricoverato all’ospedale del Delta di Lagosanto. Come non ce l’ha fatta, poco dopo la mezzanotte di ieri, un uomo di Bondeno che aveva 82 anni ed era ricoverato nel reparto Covid, e presentava patologie croniche concomitanti al virus. Due invece i guariti oggi, entrambi residenti a Ferrara.

Leggi anche: Contagi e vittime in Emilia Romagna - Passeggiata con bimbi e spesa: guida scacciadubbi - Il virus nel mondo Gli altri dati di Ferrara. Oggi sono state 21 le persone ricoverate, di cui 6 sono Covid positivi (più una persona, ma residente fuori provincia, a San Ferdinando), già accertati e i restanti sospettati di aver contratto il virus. Nessuno di loro, però, è in terapia intensiva.

Ventisette invece i tamponi risultati positivi, più tre di persone residenti fuori provincia. Il totale complessivo sale dunque a 355 tamponi effettuati, risultati positivi, più 15 fuori provincia. Tamponi effettuati oggi, ma in attesa di esito, sono invece 53, che vanno a totalizzarsi in 344 casi in attesa di esito (di cui 185 nella sola Argenta e 35 a Ferrara). Le persone in isolamento domiciliare sono 46 (18 solo a Ferrara), mentre in sorveglianza telefonica sono a oggi 23 persone. Hanno concluso il periodo di sorveglianza o isolamento 72 persone, presenti su tutto il territorio, anche in provincia (13 solo a Cento, 25 solo a Ferrara).

"Ringrazio le persone che col loro comportamento responsabile fanno si che oggi abbiamo dati largamente positivi soprattutto per quanto riguarda i ricoveri: Modena, Ferrara, Piacenza ad esempio. Complessivamente siamo in un trend che vorrei si confermasse. E di questo ringrazio i cittadini che riescono a stare segregati nelle loro case rispettando le regole. Questo farà si che si riesca a sciogliere qualche regola se le rispettiamo bene ora – ha affermato in diretta Facebook il commissario Sergio Venturi. Non aiutano le opinioni in libertà: in una fase così dura e delicata come quella che stiamo affrontando sentire che esponenti anche di rilievo si lasciano andare su opinioni di quando finirà l’emergenza non è bello. Di fronte ad una domanda per la quale non abbiamo una risposta è bene non rispondere".