Dalla fabbrica all’arte: ecco i mosaici di Paola

Bondeno, oggi alle ’Lucciole’ l’operaia presenterà le opere che raccontano il territorio. "La composizione di tasselli è la metafora della vita"

Dalla fabbrica all’arte: ecco i mosaici di Paola

Dalla fabbrica all’arte: ecco i mosaici di Paola

Il tempo lento dei mosaici, che unisce colori e tessere di vita, all’arte. Oggi, alle 18, nella cornice di Lucciole nella Nebbia, accanto all’argine del grande fiume a Stellata, Paola Silvestri, racconta le sue opere. Si inserisce nel ciclo di incontri ‘Dove l’arte incontra il territorio’ e parlerà di ‘Mosaici del mio cuore’. "La mia storia è fatta di tanti tasselli – racconta Paola Silvestri - perché la composizione di tanti tasselli per ottenere un insieme, è un po’ la metafora della nostra vita".

Un passato di attrice teatrale prima e pubblicitaria poi, con la passione sempre crescente del ‘creare’. Paola Silvestri ha iniziato ad amare questa tecnica collaborando, da autodidatta, all’opera ambientale "Il Giardino del Gigante" a Cento. "In seguito ho decorato i bungalow e i caravans proprio del Villaggio Turistico eco-sostenibile Lucciole nella nebbia a Stellata – racconta -. Un inizio casual che si è trasformato in una passione costante, per certi aspetti, salvifica". Ne è convinta: "La posatura del mosaico ceramico è una tecnica abbastanza semplice ma richiede consapevolezza, gusto estetico, comprensione del progetto globale – spiega la Silvestri -. Questo è ciò che Marco Pellizzola, mio maestro, mi ha insegnato. Ho creato le mie opere presso proprietà private, ho decorato con il mosaico interni ed esterni di locali per lo più ad uso abitativo. A volte mi è capitato di dover intervenire, con un tocco artistico, in alcune abitazioni, per sopperire a guasti idraulici o causati dal terremoto".

La passione di un percorso: "Uso vari materiali, ceramica, sassi, vetri, metallo e legno, prediligendo in assoluto il riuso di questi materiali - dice -. Tutto può avere un riutilizzo, spesso il progetto globale nasce da un tassello, di per sé, banale o insignificante, intorno al quale si può creare una splendida cornice! Creo vasi con piastrelle gettate in mare e che il mare ha trasformato. Unisco tutti i materiali, per comporre un insieme e questo insieme, con passione, diventa " i mosaici del mio cuore".

Claudia Fortini