Davide Maran scomparso, mobilitata anche l’ambasciata italiana

Il ragazzo, 26 anni di Cento, era a Lubiana per un master post-laurea. Nessuna notizia da 8 giorni, tam tam sui social network

Davide Maran, il giovane studente centese scomparso a Lubiana

Davide Maran, il giovane studente centese scomparso a Lubiana

Ferrara, 3 aprile 2018 - Proseguono senza sosta le ricerche, sinora senza esito, del 26enne centese Davide Maran. Sono passati ormai otto giorni da quando si sono perse le tracce del ragazzo che da tempo si trovava a Lubiana per frequentare un master post-laurea nell’Università della capitale slovena.

In queste ore, i suoi familiari si trovano proprio a Lubiana, in attesa dell’evolversi delle ricerche, sinora vane, affidate alla polizia slovena, e hanno contattato l’ambasciatore italiano Paolo Trichilo che ha promesso il massimo impegno per scoprire dove sia Davide Maran. In questi giorni, anche sui social network è in corso un vero e proprio tam tam, alla ricerca di indizi utili per aiutare le indagini: in molti chiedono a chi ha contatti a Lubiana di tenere gli occhi aperti, perché qualunque avvistamento o traccia può essere assolutamente preziosa.

L’ultimo avvistamento accertato è quello di un’amica del 26enne che lo ha incontrato il 25 marzo scorso nei pressi dell’hotel dove Davide Maran alloggiava. La ragazza ha fornito alle forze dell’ordine una descrizione dettagliata degli abiti che lo studente indossava: una giacca verde scuro, scarpe marroni e un berretto di lana nero, tutti elementi che sono finiti in questi giorni sulla stampa slovena, accompagnati dai numeri di telefono a cui rivolgersi in caso di avvistamento. Purtroppo, non è possibile nemmeno fare affidamento sul cellulare del ragazzo, da giorni staccato.

Sulla pagina Facebook di Davide, l’ultimo accesso risale al 23 marzo, esattamente due giorni prima della scomparsa, con un post con il quale esprimeva i propri ringraziamenti per gli auguri di compleanno che aveva ricevuto. Delle sorti del giovane si sta interessando anche l’amministrazione comunale centese, attraverso il sindaco Fabrizio Toselli, che sta mantenendo i contatti con la madre e il padre, e i carabinieri di Cento cui la famiglia si era rivolta per presentare la denuncia di scomparsa.

L’apprensione sta crescendo, inevitabilmente di giorno in giorno: lo testimoniano anche i tanti messaggi di speranza che amici e conoscenti stanno postando su Facebook, auspicando che tutto possa concludersi nel migliore dei modi e che Davide Maran possa tornare a riabbracciare presto la propria famiglia.