Uno scatto che ritrae un operatore di una banca intento a compilare un modulo (Ansa)
Ferrara, 20 novembre 2019 – Circa un ferrarese su tre ha dei debiti ma l’affidabilità finanziaria complessiva è piuttosto buona. In sostanza, a fronte di un 38% di nostri concittadini che ha attivo un finanziamento, sul territorio estense si registra un discreto indice di solvibilità. Quest’ultimo parametro, come spiega il report sulla qualità della vita pubblicato da Il Sole 24 Ore, è determinato dal rapporto tra il reddito annuo complessivo dei maggiorenni e la rata media annua da rimborsare. Nella classifica del quotidiano economico, Ferrara si piazza al quattordicesimo posto, con un rapporto di 4,58 punti.
Il dato ci piazza esattamente un gradino al di sotto di Ravenna e uno al di sopra di Reggio Emilia. In testa alla classifica delle province più solvibili troviamo Trieste, Aosta e Parma. I cittadini che invece rischiano maggiormente l’insolvenza li troviamo a Crotone, Barletta-Andria-Trani e Agrigento (il debito viene considerato solvibile quando il reddito è pari ad almeno tre volte il valore della rata). Entrando nel dettaglio dei dati resi noti dal Sole, si capisce qualcosa in più sulla situazione dei ferraresi e sul grado di rischio di cadere nel default finanziario.
La prima tabella che finisce sotto la lente è quella che riguarda i finanziamenti attivi. I dati fotografano l’esposizione media residua dei nostri concittadini (ovvero la somma totale che privati e imprese dovranno pagare per chiudere i prestiti in corso). In questa graduatoria Ferrara si piazza al 55esimo posto, con un residuo di 32.796 euro. In testa a questa classifica c’è Reggio Calabria (19.262 euro) e in coda Milano (56.216). Per quanto riguarda gli indebitati, Ferrara si piazza al 36esimo posto con il 38,3% di popolazione con attivo un finanziamento sul totale dei maggiorenni. In Italia, per avere un raffronto, la provincia meno indebitata è Bolzano (18,5% di popolazione con finanziamenti attivi sul totale dei maggiorenni) mentre la più indebitata è Cagliari (49,1%).
L’importo medio mensile rimborsato, per quanto riguarda Ferrara, è di 344 euro. Cifra che ci catapulta al 55esimo posto della classifica su 107 aree scandagliate. La rata media più bassa in assoluto è quella che si trova nel sud della Sardegna (269 euro) mentre la più alta è a Bolzano (508 euro). Scendendo ancor più nel dettaglio, l’analisi del quotidiano economico si sofferma sul dettaglio dei mutui. La rata media mensile a Ferrara si attesta a 712 euro. Al primo posto della classifica, con i mutui più economici, troviamo Gorizia (639 euro) e fanalino di coda Bolzano (1.187 euro). Per quanto riguarda invece i prestiti personali, a Ferrara la rata media mensile è di 265 euro, somma che piazza la nostra città al 25esimo posto in classifica. In testa troviamo di nuovo Gorizia (234 euro) e in coda Sondrio (307 euro).
Capitolo prestiti finalizzati. A Ferrara – stavolta nei piani bassi dell classifica (86esimo posto) – la rata media mensile vale 192 euro e mezzo. Il report sulla qualità della vita si sofferma infine sulla spesa mensile delle famiglie per beni durevoli e sul reddito. La prima voce vede la nostra città al 38esimo posto con 224 euro di spesa media mensile. Nella seconda la città estense si piazza invece al diciannovesimo posto, con 16.356 euro di reddito complessivo dichiarato a testa a fronte di poco più di 23mila euro di depositi bancari pro capite.