’Donne resistenti’ nella sede Cgil. Incontro sul ruolo di Tina Anselmi

Il ciclo di incontri "Donne Resistenti" approfondisce la figura di Tina Anselmi, partigiana e prima donna ministro in Italia. Il suo impegno politico sarà discusso oggi a Ferrara.

’Donne resistenti’ nella sede Cgil. Incontro sul ruolo di Tina Anselmi

’Donne resistenti’ nella sede Cgil. Incontro sul ruolo di Tina Anselmi

Nell’ambito del ciclo di incontri ’Donne Resistenti. La Resistenza taciuta: figure femminili dalla lotta al nazifascismo alla difesa dei valori della nostra Costituzione Repubblicana’ si tratterà la figura di Tina Anselmi (foto), partigiana e prima donna a ricoprire il ruolo di ministro della Repubblica Italiana. "La politica una scelta di vita. Sono stata la prima donna ministro, al Lavoro - dichiarò Anselmi – e in questa veste abbiamo fatto una legge di parità nel 1978, poi abbiamo fatto anche la legge sulla reversibilità delle pensioni. Come ministro della sanità abbiamo fatto quella legge così importante, proprio quella, la 833 che istituì il SSN".

Dell’impegno politico di Anselmi ne parlerà oggi alle 17 presso la sala verde della Camera del Lavoro di Ferrara (Piazza Verdi, 5) Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi e vicepresidente nazionale dell’Associazione nazionale Partigiani d’Italia, presenta Elisa Veronesi di Cgil Ferrara. L’iniziativa è in collaborazione con il Comitato ’Tina Anselmi’ di cui fanno parte Anpi, Cgil Ferrara, Coordinamento Donne Spi Cgil Ferrara e provincia, Arci, Udi, Istituto Gramsci, Anpc, Libera, Cisl, Uil, Centro Donna Giustizia, Ferrara per la Costituzione.