REDAZIONE FERRARA

Europee, ecco i primi scrutini. In provincia FdI al 34,46% e Partito Democratico al 30,12 . Ma in città è testa a testa

A livello provinciale la Lega supera il 9 per cento, davanti a FI che raggiunge il 7,13 (nel capoluogo Carroccio all’8,5 e azzurri al 7,19). M5s crollati al 6,4% e Avs al 4,76%.

Europee, ecco i primi scrutini. In provincia FdI al 34,46% e Partito Democratico al 30,12 . Ma in città è testa a testa

Nel capoluogo c’è un dato molto interessante stando ai primi risultati degli scrutini: un testa a testa tra Fratelli d’Italia, che si conferma comunque il primo partito a livello provinciale, e il Partito Democratico. Alle Europee, infatti, scrutinate 102 sezioni su 160, i meloniani ottengono il 31,42% mentre il Pd prende il 31,40%. A livello provinciale, il divario è più alto. Fd’I è al 34,46% contro il 30,12% dei dem. La Lega, a Ferrara supera l’8,5% mentre in città prende più di nove punti percentuali. Forza Italia ha un risultato più o meno simile poco sopra il 7,2%. I pentastellati scendono sia in provincia che a Ferrara: rispettivamente al 6,42% e al 6,40%. Ad Argenta, il Pd è al primo posto con il 40,97%, mentre Fd’I è al 31,79%. La Lega, nonostante gli sconquassi, è al 6,90%, mentre il Movimento 5 Stelle è al 5,71% sopra FI che resta a poco più di cinque puti percentuali. Exploit di Fd’I a Copparo che si attesta al 35,71%, mentre il Pd è al 31,13%. La Lega supera i dieci punti percentuali. Anche qui, i pentastellati hanno la meglio su Forza Italia: 6,80% contro il 6,37%. A livello provinciale Avs è al 4,76, mentre il Movimento 5 Stelle è al 6,42%. Ma guardiamo nel dettaglio i risultati dei principali partiti alle scorse elezioni del 2019. A livello provinciale, il primo partito fu la Lega, che prese il 41,93% di voti. Al secondo posto, troviamo il Partito Democratico, con il 25,45%. Al terzo posto, invece, si collocò il Movimento 5 Stelle che totalizzò l’11,48%. Forza Italia prese il 5,85% mentre, poco sotto, Fratelli d’Italia totalizzò il 5,29%. Europa Verde si fermò al 2,45% e +Europa conquistò il 3,15%. Guardiamo il Comune capoluogo. Come primo partito, nuovamente, troviamo la Lega che conquistò il 36,65% dei consensi. A Ferrara, in controtendenza rispetto al contesto provinciale, il Pd resse bene ottenendo un 29,03%. In controtendenza anche il dato di Fratelli d’Italia che, seppur lievemente, superò Forza Italia. Rispettivamente, i meloniani presero il 5,78%, mentre gli azzurri totalizzarono il 5,60%. I pentastellati, invece, sfondarono il muro dei dieci punti percentuali. In controtendenza anche il dato di +Europa che, in città rispetto a livello provinciale, prese il 4,55%. Facciamo un salto indietro. Dieci anni fa. Europee 2014. Un altro mondo, altre percentuali. Sul piano provinciale, il Pd ottenne un risultato piuttosto consistente: arrivò a sfiorare il 50%, per la precisione ottenne il 49,60%. La seconda forza sul podio fu il Movimento 5 Stelle, che prese quasi il venti percento. Forza Italia ottenne il 13,8%, la Lega si fermò al 5,97%, mentre Fratelli d’Italia (che portava la dicitura anche di Alleanza Nazionale), si attestò al 3,70%. Tra gli altri, c’era anche il partito di Tsipras, che prese il 3,38%. Guardiamo cosa accadde, invece, in città. Primissimo posto, a confermare peraltro anche il trend a livello locale, il Partito Democratico con il 52,08% di consensi. Dato in controtendenza, invece, per i pentastellati che nel capoluogo non hanno mai ‘sfondato’ pur avendo totalizzato un 16,88% che li collocò al secondo posto del ‘podio’. Al terzo posto, arrivarono gli azzurri che totalizzarono il 12,22% (in calo rispetto al dato registrato su scala provinciale). Al quarto posto, differentemente da quanto accadde in provincia, in città si affermò nella quartina, non il Carroccio bensì la sinistra di Tsipras. Infatti, ‘L’altra Europa’ prese il 5,04%, mentre la Lega riuscì a conquistare il 4,81%. Subito dopo, troviamo Fratelli d’Italia che totalizzò il 4,25%. Uno sguardo alle politiche del 2022, riferendoci ai dati per le elezioni alla Camera. A livello di collegio provinciale, nel collegio, Fd’I collezionò il 30,30%, la Lega prese il 10,36% mentre Forza Italia collezionò il 6,47%. Il Partito Democratico prese il 23,77% e il Movimento 5 Stelle prese l’8,52%. Nel Comune capoluogo, Fratelli d’Italia si affermò come primo partito con il 26,25%, la Lega all’8,80% mentre Forza Italia prese il 5,39%. Il Pd ottenne un dato più alto rispetto alla Provincia, arrivando al 25,96%. Il Movimento 5 Stelle prese l’8,99%. Poco meno prese il ‘Terzo polo’, l’8,82%. All’uninominale Senato, Fd’I primo partito con il 26,4%, Lega all’8,81% e FI al 5,02%. I dem presero il 26,26%, Avs prese il 5,22% mentre il Movimento 5 Stelle prese l’8,82%. Il ‘Terzo Polo’ si fermò all’8,71%.

Federico Di Bisceglie