Falsi tecnici dell’acqua raggirano due anziane per rubare i gioielli

L’acqua è inquinata e le esalazioni prodotte potrebbero danneggiare l’oro. Questo l’espediente dei falsi addetti al servizio idrico comunale che hanno raggirato due anziane, rubando i preziosi delle donne dopo averle convinte a metterli al sicuro all’interno del frigorifero. È accaduto sia martedì scorso che giovedì scorso quando i malviventi hanno suonato alla porta di M.R., 84 enne pensionata mesolana e dopo due giorni a casa di G.G., 79 enne pensionata di Lagosanto. In entrambi i casi i malfattori hanno invitato le due donne a riporre l’oro di casa all’interno del frigorifero, in attesa di effettuare le verifiche sulla salubrità dell’acqua. Con pretesti futili hanno poi distratto le pensionate e sottratto loro ori e contanti, per poi allontanarsi. Le povere

malcapitate solo successivamente si sono rese conto di essere state raggirate e derubate. Così hanno chiamato il 112 per chiedere l’intervento delle pattuglie dell’Arma. La compagnia dei carabinieri di Comacchio ha avviato le indagini al fine di risalire agli autori delle due truffe, e contestualmente i militari invitano i cittadini a evitare di far entrare nelle proprie abitazioni persone sconosciute. In caso di dubbi o perplessità i cittadini sono invitati a contattare tempestivamente il 112 per chiedere consiglio, prima di far entrare gli sconosciuti in casa. Va detto che sono pochissime le occasioni in cui dei tecnici comunali o di Hera chiedono di entrare in una abitazione.