Ferrara, Tagliani attacca la Zanardi sui profughi

Ultimatum del sindaco: «Nel partito non c’è posto per tutto: io o lei nel Pd»

Il sindaco Tiziano Tagliani

Il sindaco Tiziano Tagliani

Ferrara, 6 agosto 2017 - «Nel Pd di Ferrara non c’è posto per tutto! Nessuno nega i problemi ma raccontar balle non aiuta. O io o la Zanardi nel Pd!». È il testo di un tweet del sindaco Tiziano Tagliani che attacca pesantemente la collega sindaco di Codigoro, Alice Zanardi. La colpa della prima cittadina, agli occhi di Tagliani, è quella di aver annunciato e disposto verifiche sulle condizioni degli alloggi di chi ospita migranti, aver allertato la Guardia di Finanza per sollecitare controlli fiscali e aver anche ipotizzato di diversificare, verso l’alto, l’imposizione fiscale sui privati che mettono a disposizione le loro abitazioni per i richiedenti asilo. La Zanardi è stata eletta nel 2016 sindaco di Codigoro a capo di una lista civica sostenuta dal Pd, a cui appartiene anche Tagliani. Ma ora proprio dal sindaco di Ferrara arriva l’ultimatum. E così nel partito esplode l’ennesima grana politica.