"Giunta, le divisioni preoccupano"

"In tre anni di consiliatura il gruppo Lega ha perso quasi la metà dei suoi componenti, passando da quattordici a otto consiglieri, diventando il secondo dopo il PD come consistenza numerica". Così il capogruppo dem, Francesco Colaiacovo. "Le vicende di questo Gruppo segnate dalle dimissioni di ben tre consiglieri e la fuoriuscita di altri sei, oltre a vicende finite in aule di tribunale, il malessere e i conflitti interni danno la chiave di lettura su come è condotta l’attività amministrativa della Giunta. Tre anni caratterizzati da un’attività comunicativa tesa a costruire una narrazione avulsa dai reali problemi della città, non un pensiero, un’ idea organica di città da offrire come proposta per un dibattito e confronto con le componenti socio economiche del territorio, nè tantomeno in Consiglio Comunale". "Il gruppo consiliare del Pd – così il segretario dem, Alessandro Talmelli (foto in alto) – torna a essere il più numeroso in Consiglio dopo appena tre anni. Da una parte non posso che esprimere soddisfazione per il lavoro fatto. Dall’altra sono molto preoccupato per la nostra città perché l’instabilità e le continue fibrillazioni della maggioranza non garantiscono quell’affidabilità che una giunta deve assicurare. Ferrara necessita di una guida chiara: così non è possibile continuare, a fronte di problematiche mai viste prima dal post pandemia al caro energia".