Grattacielo, via ai lavori anti incendio: «Casa inagibile per chi non paga»

Porte ‘antifiamma’ negli alloggi e sistemi per l’estrazione dei fumi: spesa di 7500 euro ad alloggio

Da sinistra Tiziana Davì, Gianandrea Pagnoni, Roberta Fusari, il sindaco Tiziano Tagliani e Aldo Modonesi

Da sinistra Tiziana Davì, Gianandrea Pagnoni, Roberta Fusari, il sindaco Tiziano Tagliani e Aldo Modonesi

Ferrara, 16 luglio 2018 - Inizieranno a fine agosto, i lavori di messa a norma anti incendio al Grattacielo. In tutti i 190 appartamenti delle tre torri, dovranno essere installate speciali porte (denominate Rei 90) in grado di contenere eventualmente le fiamme, e un meccanismo per l’estrazione dei fumi. Lavori che comporteranno una spesa stimata in 7500 euro per ciascuna unità immobiliare: «Gli appartamenti che non verranno sottoposti all’adeguamento – spiega il sindaco Tiziano Tagliani, assieme agli amministratori del condominio – verranno sigillati e resi inagibili». Un’altra quota di lavori (per un importo complessivo di 280mila euro) riguarderà invece la parte condominiale. L’intervento, deliberato la scorsa settimana dall’assemblea dei residenti, si è reso necessario per le rigide prescrizioni dei Vigili del Fuoco. Il Comune, con un’ordinanza, ha stabilito che la messa in sicurezza debba essere ultimata entro 120 giorni.