I legali di Lodi: "Nessun accordo Pronta la querela"

Le ultime parole di Rossella Arquà – riammessa in Consiglio comunale da una sentenza del Consiglio di Stato che ritiene le sue dimissioni illegittime – rischiano di trasformarsi in un altro caso giudiziario. Il vicesindaco Nicola Lodi ha infatti smentito l’esistenza di una proposta di accordo secondo il quale la consigliera avrebbe dovuto assumersi la responsabilità di tutte le lettere anonime e ha dato mandato al suo legale, avvocato Carlo Bergamasco, di sporgere querela. "Una storia che – precisa il legale –, a quanto riferitomi è assolutamente falsa". "Ferisce e amareggia – ha commentato Lodi sui social riferendosi ad altre accuse mosse da Arquà – che una persona apparentemente lieta di passare del tempo con i membri della mia famiglia oggi strumentalizzi e rinneghi quel rapporto per meri fini personali, dal momento che non ha mai lavorato in nero per il sottoscritto".