Spesso si è parlato di problemi di approvvigionamento tramite navi gasiere, dopo lo spegnimento del cracking. Esistono alternative a questo sistema? Ma soprattutto:
è vero che la materia prima che arriva dalla pipeline collegata alle navi gasiere è di qualità inferiore rispetto a quella che arriva direttamente dall’impianto?
"Anche su questo tema – risponde Bratti – gli approcci di Basell e Versalis sono diversi. Il tema del cracking è legato al fatto che chi utilizza la materia prima ha necessità di avere continuità nella fornitura a costi certi. Poi la tecnologia c’è. Viene richiesta la riapertura dell’impianto di Marghera che non necessariamente deve rimanere di proprietà Versalis. Quest’ultima continua a sostenere che non c’è problema nel garantire anche tramite navi la fornitura necessaria".