Il Seicento in note per due giorni con gli studenti del Frescobaldi

Un ricco programma per celebrare il compositore "Un protagonista della storia della musica a tastiera".

Il Seicento in note per due giorni con gli studenti del Frescobaldi

Un ricco programma per celebrare il compositore "Un protagonista della storia della musica a tastiera".

In occasione del Frescobaldi Day 2024 prende avvio oggi un intero fine settimana celebrativo, nato dalla collaborazione fra Ferrara Musica, il Conservatorio Frescobaldi e il Teatro Comunale Abbado. Il primo appuntamento, a ingresso libero, si terrà alle 18.30 nella Chiesa di Santo Stefano e vedrà protagoniste le voci di cinque allievi dei corsi di Canto rinascimentale e barocco e di Organo, tenuti dal conservatorio, in particolare a cura di Marina De Liso e Wladimir Matesic. Il programma di oggi mette in relazione Frescobaldi e Bach, due autori di riferimento assoluto della musica per clavicembalo e per organo, che danno indirizzo all’intera storia della musica per tastiera. Del primo verrà proposta un’antologia di mottetti, mentre del secondo alcuni Corali, oltre al Concerto in fa maggiore da ’L’Estro Armonico’ di Vivaldi, ed altre composizioni organistiche. Domani, invece, è previsto un inizio con la ’Toccata’ da ’L’Orfeo’ di Monteverdi, approdando poi al Preludio al ’Te Deum’ di Charpentier. A partire da Monteverdi, l’itinerario d’ascolto attraverserà il mondo musicale del primo Seicento, con un programma che oscilla tra il Nord Italia e la Francia del XVII e XVIII secolo. Completano il programma brani in origine per tastiera di due tra i più illustri autori del Seicento italiano, Pasquini e Rossi, e una Suite di Fanfare del francese Philidor.

Il weekend proseguirà poi domani al Ridotto del Teatro con un matinée in due parti che inaugurerà la serie di domeniche della rassegna ’Ferrara Musica al Ridotto’. Nella prima parte dell’esibizione troverà spazio ’Squilli di pace’, che vedrà coinvolti, in qualità di ideatori ed esecutori, docenti e allievi dei conservatori di Cesena, Rimini e Ferrara in un ensemble di trombe, percussioni, cornetti, tromboni, fagotti e organo. Nella seconda parte del concerto si esibiranno gli allievi del Corso Cantante 4.0, organizzato dal Teatro Comunale di Ferrara, con il patrocinio del Comune e del Ministero della Cultura, finanziato dalla regione. Sarà qui proposta un’ampia antologia di arie frescobaldiane tratte dal ’Primo libro d’arie musicali per cantarsi’ (1630), eseguita a due voci. I biglietti interi costano 3 euro – ridotti a 1 euro per gli studenti del conservatorio – e sono acquistabili online e in biglietteria.