Impedì a Lodi di entrare. Marescotti in tribunale

Il candidato consigliere del Partito Democratico Diego Marescotti dovrà rispondere dell'accusa di violenza privata per aver impedito al vicesindaco di Ferrara di accedere al municipio. L'udienza è prevista per il 7 ottobre davanti al Tribunale di Ferrara.

Impedì a Lodi di entrare. Marescotti in tribunale

Impedì a Lodi di entrare. Marescotti in tribunale

FERRARA

Dovrà rispondere dell’accusa di violenza privata Diego Marescotti, all’epoca dei fatti militante del Partito democratico, e oggi candidato consigliere sempre nelle fila del partito di Elly Schlein, alle prossime elezioni amministrative. Marescotti dovrà infatti presentarsi davanti al giudice del Tribunale di Ferrara, Sandra Lepore, il 7 ottobre prossimo. La vicenda è quella che ruota attorno all’episodio accaduto il 13 gennaio del 2022, quando Marescotti, secondo la tesi dell’accusa, si posizionò davanti al vicesindaco Nicola Lodi, per impedirgli di salire le scale che conducono al palazzo comunale. E nel fare questo pronunciando la frase: "Tu non arrivi al 2024, sono il tuo oppositore e il tuo incubo, sarà sotto lo scalone tutti i giorni ad aspettarti". Impedendo – sempre secondo l’accusa sostenuta dal procuratore capo Andrea Garau – al vicesindaco di recarsi al proprio luogo di lavoro. Marescotti, assistito dall’avvocato Valentina Bordonaro, dovrà presentarsi davanti al giudice in quella che sarà l’udienza predibattimentale, quando potrà ancora chiedere di essere giudicato con rito abbreviato o di patteggiare la pena.