Una notte di fuoco, e non solo per l’afa da record. Il rock dei Litfiba ha infiammato il Listone, con una scarica di grinta e adrenalina. La storica band capitanata dal vocalist Piero Pelù ha incantato e fatto ballare i circa quattromila presenti, al ritmo dei successi ‘sfornati’ dal gruppo toscano in quarant’anni di carriera. Da ‘Vivere il mio tempo’ a ‘Fata Morgana’, passando per l’esplosiva ‘El Diablo’ fino a ‘Regina di Cuori’ e l’immancabile ‘Spirito’. Una serata indimenticabile non solo per la voce di Pelù e le volate sul manico della chitarra di ‘Ghigo’ Renzulli, ma anche perché ‘Ultimo girone’ è il tour di addio alle scene del gruppo che ha segnato il rock italiano. Una serata incendiaria e scatenata che, davanti a una piazza strapiena, ha segnato dunque una pietra miliare nella storia della musica italiana.
Una storia fatta di milioni di dischi venduti e migliaia di concerti, senza mai perdere lo smalto e la carica degli esordi. Caratteristiche che non sono mancate nemmeno sabato sera, quando Piero, ‘Ghigo’ e il resto della band (Luca ‘Luc Mitraglia’ Martelli alla batteria, Fabrizio ‘Simoncia’ Simoncioni alle tastiere e Dado ‘Black Dado’ Neri al basso), sono saliti sul palco del Ferrara Summer Festival portando con sé una carica di emozioni, musica e ricordi. Ricordi che sicuramente rimarranno indelebili nella memoria di tutti coloro che hanno cantato e ballato, accompagnando il saluto dei Litfiba alla scena musicale. Nella speranza, nemmeno troppo celata, che possa trattarsi non di un addio, ma di un arrivederci.
re. fe.