L'incidente avvenuto a Comacchio
Comacchio (Ferrara), 17 luglio 2019 - Tragedia sfiorata ieri, verso le 10.30, sulla statale Romea a due passi dallo svincolo della Collinara. All’altezza di una stazione di rifornimento carburanti, di fronte al Mac Donald’s, si sono scontrate un’auto e una potente moto. Ferito gravemente, anche se non è in pericolo di vita, il conducente della moto, 40 anni, agente della Polizia di Stato, residente a Piove di Sacco e in servizio alla Questura di Padova.
«L’auto – commenta un testimone oculare che presta servizio al distributore di fronte al quale si è verificato lo scontro – dopo essersi fermata alla stazione si stava reinserendo lungo la statale, con direzione Venezia. Improvvisamente è sopraggiunta la moto che procedeva in direzione di Ravenna. Entrambi andavano a velocità molto ridotta, perché c’era parecchio traffico».
Ma l’impatto è stato inevitabile e ad avere la peggio è stato proprio il motociclista, che è montato sopra la vettura per poi ricadere violentemente sull’asfalto. Nonostante tutto, l’uomo era cosciente, pur lamentando diversi dolori. Immediatamente sono stati attivati i soccorsi. Sul posto, nel giro di nemmeno cinque minuti sono giunti i Vigili del fuoco del distaccamento di Comacchio, che hanno anche svolto funzioni di viabilità stradale fin quando non sono giunte sul posto la pattuglia della Polstrada di Codigoro per i rilievi e la Polizia Municipale di Comacchio per la viabilità lungo la statale che a quell’ora era piuttosto intensa.
Il poliziotto si è scontrato contro una Mercedes sw sulla quale viaggiava una famiglia ungherese, marito, moglie e due figli, maschio e femmina: tutti incolumi, ma sotto choc. Oltre all’ambulanza sul posto è giunto anche l’elisoccorso che ha caricato il poliziotto per poi trasportarlo all’ospedale di Cona, dove tuttora si trova ricoverato in gravi condizioni, per i traumi riportati, ma come detto non è in pericolo di vita. Per circa tre quarti d’ora il traffico, lungo la Statale Romea è stato fatto scorrere a senso unico alternato, per poi tornare alla normalità prima di mezzogiorno.