Incrementare competenze e adattabilità

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Luca

Scanavini *

Faccio seguito al commento di Cristiano Bendin di domenica scorsa, educatamente graffiante

come nel suo stile. Lei ha parlato di gioco di squadra

e di competenze in vista delle prossime elezioni.

Premetto che mi ha rattristato la speculazione politica

verso il Petrolchimico, come ex-dirigente di una delle maggiori aziende insediate. Trovo offensiva questa interpretazione verso chi lavora in quel sito per il bene

della propria azienda.

Il lavoro è apolitico, a prescindere. Allargo la visione, alzandomi come un elicottero di 360 gradi. Dove sta il gioco di squadra che lei auspica ed io raccomando nei miei contesti?

In questi giorni si svolge RemTech a Ferrara, evento più noto agli stranieri che agli italiani, soprattutto ai ferraresi. Frequento questo evento dalla sua nascita e ieri mi confrontavo con un partner dello Studio Ambrosetti sulla necessità di avere competenze adeguate nel mondo del lavoro. La stessa richiesta è stata fatta da Alessandro Bratti a quel tavolo. Ho personalmente sollecitato referenti di Unife a investire molto sulla promozione delle discipline Stem, fondamentali per molti capitoli del futuro Pnrr, argomento che ho trattato oggi nella sessione della Transizione Ecologica. Nuove professioni stanno sorgendo che chiedono nuove competenze. Adattabilità, perseveranza, iniziativa, capacità di comunicazione sono alcune delle competenze trasversali che contribuiscono a rendere più efficaci le credenze motivazionali, le strategie e i comportamenti di studio giovanili. Ma vanno preparate! Questo è il mio appello, da una pantera grigia che è passata dalla chimica delle molecole alla chimica delle persone. Solo così

si può guardare al futuro

con più serenità.

* vicepresidente Chimici e Fisici Emilia-Romagna