Inganno della cassetta della frutta A processo per furto aggravato

Il ’colpo’ messo a segno a febbraio del 2021, prima udienza il sei dicembre

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TAMARA

E’ accusato di furto aggravato ai danni di un sessantasettenne. Giuliano Carmine sarà processato per avere rubato, con destrezza, circa mille euro dal portagli dell’uomo che aveva appena ’abbordato’ davanti all’ufficio postale di Tamara, nel tentativo di vendergli una cassetta di frutta a buon prezzo. La prima udienza è fissata per il sei dicembre davanti al giudice del Tribunale di Ferrara. Carmine è accusato di avere rubato dal portafogli la pensione che l’uomo aveva appena riscosso.

Era l’inizio di febbraio del 2021 quando la vittima viene avvicinata da due giovani che raccontano di volergli dare a prezzi stracciati quella cassetta di frutta avanzata dalla vendita ambulante. E così senza nemmeno dare al pensionato la possibilità di ragionare, uno di loro infila la cassetta in auto e qui trova e ruba il portafogli con i soldi della pensione.

Una volta pagata obiettivamente a prezzo scontato la frutta, il sessantasettenne è salito in auto e solo allora si èa ccorto di essere stato derubato del portafogli. A quel punto è scattata la denuncia ai carabinieri e le indagini per risalire, anche tramite il furgone da cui era stata prelevata la cassetta di frutta, ai responsabile. A chiusura delle indagini, il pm Ciro Alberto Savino ha chiesto e ottenuto il rinvioa a giudizio per furto aggravato dalla destrezza.