La Notte rosa approda in città Note e luci in Certosa e al Castello

Concerto dedicato a Mozart, donne e amori. Musica anche all’alba con un quartetto di sassofoni

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La Notte Rosa, quest’anno, non sarà solo sulla costa, ma anche in città. Il weekend ferrarese del 2-3 luglio si tingerà di rosa con la ‘Notte Rosa a Ferrara 2022’, segnata dallo slogan ‘Pink & Love’. Ferrara, per l’occasione, apre i suoi due luoghi più suggestivi: Certosa monumentale e Castello estense. E alla Certosa, quest’anno, non ci saranno più limitazioni Covid: i posti a sedere saranno ben 700. "Raddoppiamo così gli appuntamenti musicali in una location unica, che viene valorizzata – afferma l’assessore al turismo, Matteo Fornasini –. Come città d’arte, ci stiamo ritagliando un ruolo importante nella Notte Rosa". Quindi, sabato 2 luglio, alle 21.30, nel parco della Certosa, il teatro Comunale Abbado proporrà ‘Mozart, le donne, gli amori’, soirée dedicata al compositore che coinvolge alcuni protagonisti dell’opera Don Giovanni. Cinque solisti selezionati da Leone Magiera, l’Orchestra Città di Ferrara e il Coro Polifonico di Santo Spirito saranno diretti dal pluripremiato australiano Daniel Smith. In programma, le musiche tratte dalle opere mozartiane ‘Così fan tutte’, ‘Le nozze di Figaro’ e ‘Don Giovanni’ (ingresso a 3 euro su prenotazione o con acquisto biglietto in sede di spettacolo a partire da un’ora prima dell’evento). "Le donne di Mozart – così il direttore artistico del Comunale, Marcello Corvino – non sono oggetto del desiderio, ma soggetto. La figura della donna è motore dell’azione dell’opera. Come teatro Comunale ci stiamo impegnando con tante iniziative contro la violenza sulle donne".

Inoltre, sempre sabato 2, il Castello Estense si tingerà di rosa e sarà possibile visitare palazzo e mostre organizzate da Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune al suo interno, fino alle 23.30. Tramonto il 2, alba il 3. Domenica 3 luglio, alle 6 del mattino, ancora alla Certosa, ci sarà ‘Alba di suoni’ con il quartetto di sassofoni del conservatorio Frescobaldi (Tarozzo, Bottin, Barin, Lucarini), con trascrizione di classici, come Albéniz, Gerwish e Joplin, accostati a standard popolarissimi, tanghi e celeberrime colonne sonore. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. "Un’occasione – dice Dario Favretti, direttore organizzativo e direttore artistico di Ferrara Musica – per apprezzare tutte le potenzialità timbriche di uno strumento versatile e affascinante". Insomma, una Notte Rosa frutto di un lavoro di squadra: "Quando si gioca di squadra si ottengono importanti risultati – conclude Luca Cimarelli, presidente della Holding – Siamo una città d’arte che in un evento festoso fornisce un’offerta culturale accessibile a tutti".

Francesco Franchella