La protesta ai cancelli. I corrieri si fermano: "Sciopero ad oltranza"

Sciopero ad oltranza dei corrieri di Brt a Ferrara contro decisioni aziendali. Protesta per licenziamenti, ritardi nei pagamenti e applicazione del Ccnl.

La protesta ai cancelli. I corrieri si fermano: "Sciopero ad oltranza"

La protesta ai cancelli. I corrieri si fermano: "Sciopero ad oltranza"

Sciopero ad oltranza dei corrieri di Brt (Bartolini) davanti alla sede dell’azienda. Un’ottantina di dipendenti – i mezzi parcheggiati lungo la strada, le bandiere del sindacato nel piazzale – ha deciso di protestare contro alcune decisioni prese dall’azienda. "Minacciano di chiudere la filiale di Ferrara, noi non ci stiamo e siamo qui per fare sentire la nostra voce", scandisce le parole Mario Cozza, esponente del sindacato di base Si Cobas che ha indetto la manifestazione.

La vertenza è scattata nelle giornata di venerdì, ieri la decisione di non lavorare fino a quando non saranno risolti alcuni nodi. E’ sempre Mario Cozza ad elencarli. "Diciamo no al licenziamento di alcuni colleghi, tre per la precisione". Poi ancora. "Ci siamo accorti che erano stati mandati i camion per portare via i materiali dalla filiale, ci siamo opposti con decisione. E’ arrivata anche la Digos, adesso è stato bloccato tutto". Davanti ai cancelli ieri mattina una settantina di autisti e una trentina di persone inquadrate nel facchinaggio. Forte la rabbia. Tra i capitoli della vertenza anche quello del tfr e degli stipendi. Prende di nuovo la parola il rappresentante del sindacato di base. "Ci sono ritardi nei pagamenti di alcuni stipendi ed anche per i trattamenti di fine rapporto – sostiene –. Chiediamo che le nostre richieste vengano accolte e che vengano messe nero su bianco. Solo davanti ad un accordo scritto e firmato, siamo disposti a fermarci". La manifestazione si sta svolgendo anche a livello nazionale. "L’unica contromisura efficace agli arbitrii padronali è la lotta e la solidarietà operaia – lo slogan della vertenza –. Per questo Si Cobas del magazzino Brt di Ferrara è entrato in sciopero. Solo la lotta paga". I manifestanti chiedono l’applicazione integrale del Ccnl di riferimento nella parte salariale, normativa e del recupero del pregresso accumulato nei diversi inquadramenti e tipologie contrattuali applicati. "Uniti si vince", l’appello che risuona nel piazzale.