"Le Regione fuori tempo massimo Farò un’interrogazione in aula"

Il deputato di Fd’I è convinto che da viale Aldo Moro non sia stato fatto abbastanza per arginare i danni "Si doveva intervenire da subito via mare, coinvolgendo le persone del posto. Ora luoghi devastati"

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di Federico Di Bisceglie

"Farò un’interrogazione parlamentare per chiedere conto alla Regione della sua intempestività nella gestione di maltempo e mareggiate sulla costa ferrarese". Mauro Malaguti, deputato di Fratelli d’Italia non usa molti giri di parole. è convinto che, dopo i nubifragi di martedì, da viale Aldo Moro non siano arrivate "risposte sufficienti e risolutive".

Malaguti, quale sarebbe l’errore compiuto dalla Regione, secondo lei?

"Dopo l’apertura della falla al lido di Volano, ci sarebbe stato bisogno di un intervento celere, immediato e che vedesse la partecipazione delle persone del posto. L’intervento andava messo a punto arginando la falla dal mare. Non da terra, inutilmente, come è stato fatto. Tant’è che, uno dei punti in cui i danni sono senz’altro più ingenti è proprio il Lido di Volano. Al contrario, se si fossero coinvolti i ’locali’, si sarebbe arrivati in breve tempo a risolvere la situazione".

Va dato atto alla Regione, però, di aver firmato lo stato di crisi. Ora verranno installati i massi ciclopici.

"Questi interventi arrivano tardi. Ossia quando il mare continua a riversare acqua sulla terraferma e a creare danni sia alle attività commerciali, alle famiglie e a grande patrimonio floro-faunistico della costa".

A cosa si riferisce?

"La pineta è completamente allagata. L’acqua salata ’brucia’ la vegetazione. E, più in generale, nel resto dei Lidi (oltre che a Porto Garibaldi) la situazione non è certo migliore".

Ora cosa si aspetta?

"Servono, quanto prima, stanziamenti di fondi per recuperare i danni provocate dai violenti nubifragi e dalle mareggiate. Poi, credo che sia davvero giunto il momento di pianificare interventi strutturali per contrastare questi fenomeni devastanti per il territorio".

A cosa pensa nello specifico?

"Le nostre coste presentano una ’debolezza’ strutturale di fronte a questi violenti fenomeni atmosferici che, per via della tropicalizzazione del clima, sono sempre più frequenti. Penso che una possibile soluzione possa essere la realizzazione di un sistema di paratie mobili che protegga la costa dalle mareggiate. Sul modello delle paratie che sono state messe a punto per salvaguardare Venezia".