Rianimazione in spiaggia (archivio)
Lido di Spina (Ferrara), 30 giugno 2019 - Quelli che avrebbero dovuto essere un pomeriggio ed una serata di festa ed in compagnia per un gruppo di 5 giovani amici di origini marocchine, di età comprese tra i 22 ed i 25 anni, residenti ad Ostiglia, in provincia di Mantova, si sono trasformati in tragedia.
E’ accaduto ieri, verso le 17.30, a Lido di Spina, nel tratto di spiaggia libera a fianco del Bagno Sabbia d’Oro, quando il gruppetto ha fatto il bagno. Qualcosa però è andato storto. Uno dei componenti del gruppo, un 24enne, mentre si trovava in acqua, a pochi metri dalla riva, molto probabilmente colto da malore non è tornato sulla spiaggia. Ad accorgersi di una persona che galleggiava in acqua, a pochi metri dalla riva, dove l’acqua è profonda forse un metro, alcuni bagnanti che si trovavano sulla battigia. Immediata la richiesta di aiuto e pronto è stato l’arrivo dell’assistente bagnante.
Il bagnino, Stanislav Chiracov, 21 anni, attivo per la cooperativa ‘Alto Adriatiko’, non ha perso tempo ed ha portato il giovane, privo di sensi, a riva ed ha iniziato subito, sulla battigia, le manovre di rianimazione mentre sul posto, poco dopo, è giunta un’ambulanza e poi l’automedica. Per diversi minuti sono continuate le manovre di rianimazione. Il giovane è stato caricato in ambulanza e trasportato in condizioni disperate all’ospedale del Delta di Lagosanto, dove è deceduto poco dopo il suo arrivo. L’operazione di salvataggio e rianimazione del giovane bagnante è stata seguita con apprensione da diverse decine di persone presenti in spiaggia. Sul posto per le indagini del caso gli uomini della Guardia Costiera di Porto Garibaldi. Il corpo del giovane marocchino, che si trovava da tempo in Italia, con permesso di soggiorno, si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.