’Lungo la Vallonga’, un itinerario tra tesori architettonici e religiosi

Presentata a Ferrara la passeggiata culturale 'Lungo la Vallonga' per scoprire i luoghi storici di Pontelagoscuro. Evento gratuito il 7 e 14 aprile.

’Lungo la Vallonga’, un itinerario tra tesori architettonici e religiosi

’Lungo la Vallonga’, un itinerario tra tesori architettonici e religiosi

È stata presentata nei giorni scorsi, nella residenza municipale di Ferrara, la passeggiata culturale ’Lungo la Vallonga, alla scoperta dei luoghi di interesse architettonico, religioso e infrastrutturale della contrada di Vallelunga di Pontelagoscuro’, in programma domenica 7 e 14 aprile. All’incontro di presentazione sono intervenuti l’assessore alla cultura Marco Gulinelli, il curatore e organizzatore dell’evento della Pro loco Pontelagoscuro aps Gabriele Botti, l’ideatrice e collaboratrice alla realizzazione della passeggiata, socia della Pro loco Marcella Mascellani, il presidente Pro loco Pontelagoscuro aps Giovanni Pecorari. La Pro Loco di Pontelagoscuro ha presentato il primo di una serie di appuntamenti, mediante passeggiate guidate che di volta in volta avranno per argomento una zona, un quartiere, una contrada per raccontare la storicità del paese di Pontelagoscuro.

’Lungo la Vallonga’ è, infatti, una passeggiata storico culturale gratuita alla scoperta di un antico insediamento, che ha resistito alle ingiurie del tempo e in parte ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. "La storia di Pontelagoscuro è affascinante e ricca di radici antiche - ha introdotto Marco Gulinelli -. Le sue origini sono avvolte in un’aura di leggenda mentre la sua morfologia attuale, con diverse zone urbanizzate come Ponte vecchio, Ponte Nuovo, Vallelunga, Boschino, la Botte ed Ex Eridania nascondono un passato straordinario. Grazie, quindi, alla Pro Loco per il suo incessante e continuo approfondimento per preservare la memoria storica del borgo - ha sottolineato l’assessore - Pontelagoscuro è un luogo che merita di essere esplorato e celebrato proprio per la sua storia unica e identitaria".

"Pontelagoscuro, - ha spiegato Gabriele Botti - che fino all’unità d’Italia, era un Appodiato Pontificio, cioè un borgo amministrativamente autonomo con un sindaco, dalla sua fondazione ha sempre avuto, per la sua posizione, una grande importanza strategica nel sistema delle comunicazioni fluviali, stradali e ferroviarie".

Il Palazzone, villino Ippoliti, casa Franchini, villa Navarra e villa Ada, sono tra i punti di interesse della passeggiata, come anche il chiesolino del cimitero, voluto dalla contessa Beatrice Arnoffi a memoria della famiglia Braghini Rossetti. Ma anche importanti realizzazioni infrastrutturali come il canale di collegamento tra il Po e il Volano che prende il nome del progettista, l’ingegnere Giovanni Boicelli della Provincia di Ferrara. Le passeggiate, per motivi di sicurezza, saranno a numero chiuso prevedendo di non superare le trenta presenze, il ritrovo è previsto alle ore 9.45, a Pontelagoscuro presso l’incrocio semaforico tra Via Padova e via Romito (parcheggio supermercato).

Lauro Casoni