Nuova pianificazione urbana: "Alt barriere fisiche e sociali. Noi donne, una città su misura"

Appello del Forum Ferrara Partecipata: "Il termine inclusivo non diventi solo un’etichetta". Incontro domani nella Sala Sinodale della parrocchia di San Giacomo Apostolo (via Arginone).

Nuova pianificazione urbana: "Alt barriere fisiche e sociali. Noi donne, una città su misura"

Nuova pianificazione urbana: "Alt barriere fisiche e sociali. Noi donne, una città su misura"

di Jacopo Cavallini

Una città a misura di donna, come paradigma urbanistico e culturale di un nuovo modo di vivere insieme. Il Forum Ferrara Partecipata invita i cittadini a condividere una riflessione su questo tema in un incontro pubblico che si terrà domani pomeriggio alle 17 alla Sala Sinodale della Parrocchia di San Giacomo Apostolo, in via Arginone.

L’incontro si pone l’ambizioso obiettivo di esplorare il ruolo delle donne nella definizione dei modelli urbani del futuro: "La città va ripensata nei suoi spazi pubblici perché diventino accoglienti per tutte e per tutti – le parole di Dalia Bighinati del Forum Ferrara Partecipata –, le donne la vivono ancora con una serie di barriere fisiche, sociali, economiche e simboliche che modellano la loro vita quotidiana. Lo spazio urbano non è vissuto da tutti nello stesso modo: il genere femminile, fin qui, non ha quasi mai avuto voce in capitolo nella pianificazione urbana, ma oggi in Italia le donne sentono il bisogno di affermare il diritto alla città, eliminando quel tipo di barriere. Pensiamo alle donne straniere, alle donne ammalate, alle donne che vivono in una condizione di povertà: vogliamo affermare una città dei diritti, che sia davvero inclusiva senza che questo termine diventi solo un’etichetta". La città, come sostiene la docente di urbanistica Elena Granata, "deve diventare determinante non solo per il nostro modo di vivere lo spazio urbano, ma anche per il nostro essere cittadini partecipi di una comunità, che non pretende di ricondurre tutto all’uguaglianza, ma cerca nella progettazione urbana di dare risposte alle differenze, riconoscendole ed accogliendole". E’ il quarto incontro che il Forum organizza in vista delle prossime elezioni comunali: "Abbiamo già proposto alcuni temi per noi prioritari – spiega Francesca Cigala Fulgosi –, come la partecipazione dei cittadini, la conversione ecologica e i beni comuni. Le città sono pensate in chiave maschile, ma siamo convinti che lo sguardo della donna possa fornire una visione più condivisa. Vogliamo un percorso partecipato, decidendo quali soluzioni adottare assieme alle donne residenti in città: a Vienna e a Barcellona sono stati già fatti esperimenti di questo tipo, nei quali interi quartieri sono stati ripensati a misura delle donne. L’invito è rivolto anche ai quattro candidati alla poltrona di sindaco". Hanno già comunicato la loro partecipazione Anna Zonari e Daniele Botti, mentre Alan Fabbri ha disertato l’invito; ancora incertezza, invece, per Fabio Anselmo. "Il dibattito – chiudono le rappresentanti del Forum – garantirà uno scambio di idee e opinioni costruttivo, anche in vista delle imminenti elezioni amministrative".