
La stagione agricola di Afe inizia a ottobre e termina a maggio, i libri scolastici distribuiti tra giugno e settembre
Sinergie di valore per creare occupazione stabile. Garantire continuità al reddito dei lavoratori stagionali, dare stabilità economica e sicurezza alle famiglie. È questo l’obiettivo della sinergia nata tra Afe società cooperativa agricola, azienda leader nel settore ortofrutticolo, specializzata in kiwi, pere e mele, e Txt, leader nazionale nella distribuzione di libri scolastici con sede a Ferrara.
L’idea è partita dalla stagionalità complementare delle due aziende: la stagione agricola di Afe inizia a ottobre e termina a maggio, mentre i libri scolastici vengono distribuiti tra giugno e settembre. Sfruttando questa alternanza, Afe e TxT hanno unito le forze per offrire ai propri lavoratori un’opportunità di impiego continuativo, creando in questo modo valore per le imprese (che possono contare su lavoratori affidabili e qualificati) e per le famiglie (che percepiscono reddito per tutti i mesi dell’anno). "Si tratta di due contratti di lavoro diversi e totalmente indipendenti – spiegano i responsabili delle risorse umane delle due società – e ogni lavoratore è libero di decidere se, al termine di un contratto, vuole candidarsi per lavorare nell’altra azienda nei mesi di inoccupazione". Insomma un’opportunità vera e concreta per avere un impegno continuativo evitando di ricorrere agli ammortizzatori sociali e costruendo la possibilità di una prospettiva occupazionale decisamente più solida.
Per avviare concretamente il progetto, nei giorni scorsi l’azienda TxT ha fatto visita alla sede di Afe in piazzale Luigi Salvi per presentare direttamente ai lavoratori le opportunità di impiego nella logistica e nella distribuzione dei libri scolastici, la cui attività inizia nel mese di giugno. L’incontro ha visto anche la partecipazione dei rappresentanti sindacali, che hanno fornito i necessari chiarimenti in merito alle differenze contrattuali tra il contratto collettivo nazionale di lavoro per le cooperative e consorzi agricoli e quello per il commercio, oltre a illustrare le tutele previste dagli ammortizzatori sociali. Il commento che arriva dall’amministratore delegato di Txt Mauro Padovani è particolarmente positivo all’esito dell’incontro con i dipendenti. "Siamo estremamente soddisfatti di questa iniziativa – così Padovani – e confidiamo possa essere utile non solo per la nostra azienda, che potrà contare su lavoratori referenziati e affidabili, ma soprattutto per le famiglie del territorio, che avranno una prospettiva di reddito più stabile e continuativa".
Dello stesso avviso è anche Mauro Grossi, presidente della cooperativa agricola che coglie appieno la portata dell’opportunità fornita dal nuovo sodalizio auspicandone la continuità. "Confermiamo l’importanza di rapporto fra Ape e Txt – scandisce Grossi – . Le due aziende coinvolte appartengono a un settore produttivo e commerciale diverso. Ma la collaborazione di queste due realtà sul piano occupazionale permette di affrontare un problema comune, trasformandolo in opportunità per entrambe. Chiaramente le esigenze e la tutela dei lavoratori restano due capisaldi centrali nello sviluppo di questo ambizioso progetto". Un impegno che non resta imprigionato nelle parole, ma che trova sostanza in un impegno condiviso di cui potenzialmente potranno beneficiare decine di lavoratori. Tant’è che sia l’azienda di distribuzione dei libri di testo che la società agricola sono entrambe impegnate nel garantire ai dipendenti politiche occupazionali corrette e sostenibili, sicurezza sul lavoro e formazione. Attraverso questa collaborazione danno vita ad un modello virtuoso di collaborazione tra aziende ferraresi per produrre valore sul territorio e sul mercato locale del lavoro. Un nuovo inizio.