Pd: "Mancano le sedi per le associazioni"

Il Partito Democratico di Comacchio, giovedì scorso, ha organizzato un incontro per approfondire le opportunità del bonus 110% rivolto agli enti del terzo settore, legato allo sviluppo delle comunità energetiche. Durante l’incontro è emerso il disagio delle sedi comunali di alcune associazioni che operano sul territorio. Tra queste, la notizia dello sgombero disposto dal Comune (con decorrenza dal 1° giugno) di ‘Casa MEMA’, punto di incontro di molte associazioni, "senza trovare alcuna collocazione alternativa – riporta il segretario del Circolo Pd della città lagunare, Michele Farinelli -. Esprimiamo la massima solidarietà e vicinanza. La storia di associazioni come Anpi o Udi non può essere cancellata con una ordinanza di sgombero, serve mettersi al tavolo subito e trovare una soluzione. Comacchio ha un’occasione unica e con i fondi del Bonus 110% a favore del terzo settore si può valorizzare il patrimonio comunale, sistemare quelle esistenti e trovare nuove sedi a chi non ne ha". Farinelli, inoltre, preannuncia che sul tema di ‘Casa Mema’ il consigliere comunale Marco Fabbri porterà un’interrogazione, "per chiedere al Comune se è stata pensata una soluzione di ricollocazione delle associazioni e se, come promesso, verranno destinati alcuni locali di Via Mazzini, specificandone le tempistiche. Chiediamo inoltre – conclude il dem - se ed in che modo il Comune intenda fruire del Bonus 110% per valorizzare gli stabili".