Ponte sul Po, i lavori partiranno l’11 giugno. Ecco tutte le modalità

Dopo il summit al ministero con Comuni, Province, Regione, Anas e Autostrada. Slitta l’inizio dei lavori. Confermate le esenzioni dei pedaggi in A13

Ponte sul Po, l'inizio del cantiere slitterà di un mese (FotoSchicchi)

Ponte sul Po, l'inizio del cantiere slitterà di un mese (FotoSchicchi)

Ferrara, 10 maggio 2018 - Positivo l’esito dell’incontro nella sede del Ministero dei Trasporti sui lavori di Anas relativi al ponte sul Po, alla presenza dei Comuni di Ferrara e Occhiobello, delle Province di Ferrara e Rovigo, delle Regioni Emilia Romagna e Veneto, di Anas e di società Autostrade.

Questi gli elementi principali, come spiega una nota: confermata l’esenzione del pedaggio tra i caselli di Ferrara Nord e Occhiobello (solo origine e destinazione) per i nuovi e vecchi utenti telepass family (e per chi prenderà il telepass canone gratuito per i primi sei mesi).

L’esenzione sarà riservata ai residenti e domiciliati nei Comuni di Ferrara, Occhiobello, Stienta, Gaiba, Fiesso Umbertiano, Canaro e Pincara, e per tutti i veicoli di classe A e B. Il costo del minori ricavi di Autostrade dovuti al mancato pagamento del pedaggio sarà coperto per il 50% dal Mit e per il 50% dagli enti locali.

Una volta sottoscritta la convenzione con società Autostrade, verranno comunicate le modalità di distribuzione dei nuovi telepass. Anas, aggiunge la nota, conferma la durata di quattro mesi per il cantiere. Il cantiere partirà però da lunedì 11 giugno, una volta concluso l’anno scolastico in corso. Anas nei prossimi giorni comunicherà le modalità operative del cantiere.