Ancora un aggressione nel centese, stavolta ai danni di un giovane a Casumaro che si è trovato a che fare con tre persone armate di coltello che, stando ai racconti, nella stessa sera avrebbero rapinato anche un bar della frazione portando via una cifra ragguardevole. Sull’episodio invece accaduto al Penzale a Cento, sarebbero stati individuati due dei tre giovani che, in un garage avevano tentato una rapina ferendo un ragazzo. Rimane da chiarire si tratti delle stesse persone ma parrebbe che siano diversi questo tipo di episodi accaduti su tutto l’alto ferrarese e oltre.
L’ultimo, un paio di sere fa a Casumaro. Stando ai racconti, erano le 22.30 di domenica quando un giovane, dopo aver bevuto un caffè in un bar casumarese, mentre tornava a casa in bicicletta è stato bloccato da tre persone col volto coperto con uno scaldacollo, su uno scooter senza luci e senza targa, scesi con coltello e machete da macellaio e lo hanno minacciato, chiedendo soldi. Gli hanno preso il portafoglio ma vedendo che era vuoto di contanti gliel’hanno restituito trattenendo solo il telefono, e col coltello alla gola. "Dacci i soldi o ti ammazziamo". Il ragazzo ha mantenuto la calma, ancora a bordo della bici è stato spinto via e ha approfittato per cercare di allontanarsi velocemente. A quel punto è stato richiamato da questi 3 individui riuscendo a sentirli parlare una lingua straniera che lui conosceva mentre lo rincorrevano. Ha risposto nella stessa lingua e la sorpresa è stata la riconsegna del telefono, potendo tornare a casa sano e salvo, con solo un piccolo taglio sul dito mentre i tre si dileguavano verso Mirabello. Avvertiti i carabinieri sono arrivati sul posto e hanno dunque iniziato le ricerche. L’indomani il giovane ha sporto denuncia per i fatti accaduti. Sembrerebbe che tre in moto poco siano anche passati al bar ormai vuoto, dov’era il ragazzo, rapinandolo di una certa cifra. "Sono stati attimi di paura – è la voce del ragazzo – sono riuscito a mantenere la calma ma non lo auguro a nessuno". Un episodio che poteva infatti avere un epilogo ben peggiore e che dunque invita tutti a stare un po’ più attenti. Anche nel finalese è il consigliere Paolo Saletti (Fratelli d’Italia) a parlare di "rapine e aggressioni per mano di giovani stranieri in motorino, armati di coltello e machete, sui quali stanno indagando i carabinieri, auspicando a una discussione nelle sedi opportune per prendere provvedimenti".