"Rilancio del paese, investiremo tre milioni"

È la prima volta che il territorio è interessato da una serie di lavori che vanno dalla scuola alla biblioteca passando da Belriguardo

Migration

"Un bilancio sano che si ripropone con una costante, una particolare attenzione verso i bisogni dei nostri cittadini: le tariffe, le aliquote d’imposta rimangono invariate per non gravare ulteriormente sui cittadini già molto provati. Mantenere la rete dei servizi esistenti, ove possibile potenziarli o strutturali in modo più efficace". E’ il filo conduttore del bilancio di previsione del comune di Voghiera tracciato dal sindaco Paolo Lupini, che ha un altro aspetto importante: quasi tre milioni e mezzo di investimenti, un vero record per il giovane comune di Voghiera. Adesso però c’è un problema: poterli spendere.

"In questi anni abbiamo subito un notevole calo del personale – allarga le braccia il primo cittadino - dovuto a pensionamenti o trasferimenti di dipendenti che sono stati in servizio nel comune di Voghiera per oltre vent’anni e il turnover non ha ancora sopperito a tale cessazione. Ancora a oggi il fabbisogno del personale ci vede in grande difficoltà per fare andare a regime la macchina comunale. Ci siamo comunque adoperati, e ci attiveremo in tutti i modi che ci consentono le normative in vigore per coprire i vari servizi". In pratica è andata in pensione attraverso Quota 100 quasi la metà degli effettivi, un problema serio tanto che il sindaco non esclude la possibilità di entrare nell’Unione Valli e Delizie.

"Al momento siamo in associazione con i comune di Ferrara e Masi Torello; l’Unione tra Portomaggiore, Argenta e Ostellato è quella che funziona meglio in provincia, oltre al buon rapporto con gli amministratori e al fatto che ci sarebbero benefici per ottimizzare la macchina comunale. E’ comunque un ragionamento a lungo termine". Per quanto riguarda gli investimenti, si tratta di 3,285 milioni di euro che devono sostenere lo sviluppo del territorio. Sono due i filoni di spesa che fanno la parte del leone. Il primo (1,235 milioni) è destinato all’adeguamento sismico della scuola secondaria di secondo grado. Il secondo (1,740 milioni) è per il progetto di rigenerazione urbana delle ex scuole elementari di Voghiera, che saranno trasformate in Casa di comunità, con il trasferimento degli uffici legati alla sanità e al sociale, compresi gli ambulatori medici, attualmente nel Centro civico.

Una volta completata questa operazione, si provvederà all’ampliamento della biblioteca, al secondo piano del Centro civico. Oltre mezzo milione di euro è destinato al progetto di riqualificazione di Belriguardo, ancorato al Ducato Estense. Si divide in due settori: il primo da 335.800 euro per la sistemazione del parcheggio vicino alle antiche mura rinascimentali e un secondo da 205 mila euro per le Corti (i vialetti d’ingresso e i due voltoni). Inoltre 150 mila euro per la manutenzione dei ponti su condotti consorziali e altri 150 mila euro per nuovi loculi.

Franco Vanini