"Ho informato le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Uil) della mia intenzione di chiedere alla prossima conferenza dei capigruppo, una seduta del consiglio comunale straordinaria, in merito alle criticità riscontrate all’Arcispedale Sant’Anna". A comunicarlo è la consigliera del gruppo Misto, Anna Ferraresi. Durante la seduta straordinaria, ammesso che venga accolta la sua richiesta, Ferraresi ha in animo di "invitare i rappresentanti sindacali e la direzione dell’azienda ospedaliera". Nella discussione sulla mozione presentata dal Pd, durante l’ultima seduta consiliare, Ferraresi aveva fatto il punto sulle criticità sollevate dai confederali. "Il Servizio sanitario nazionale – così la consigliera – oggi più che mai ha bisogno di alleati che, uniti e coesi, lo difendano dinnanzi al continuo depauperamento al quale è soggetto da anni, un’azione di immiserimento oltremodo ingiustificata se, a volerla pensare male, non si svelassero eventuali guadagni a favore di soggetti terzi ovviamente ai danni dell’utenza sanitaria ergo della cittadinanza tutta". Dopo questa premessa, l’esponente di Italia Viva ha ricordato che "la scorsa settimana numerosi media locali hanno riportato le doglianze delle organizzazioni sindacali – ha detto –. Rimostranze che riguardano gravi criticità in merito alla carenza di personale dell’azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara. Questo consiglio comunale ha sia l’obbligo che il dovere di verificare la grave situazione paventata dalle organizzazioni sindacali, obbligo e dovere verso la cittadinanza ferrarese che merita di essere consapevole e ben informata in merito allo statu quo del nosocomio ferrarese onde evitare, se appurate le criticità sollevate, che si vengano a creare condizioni di conflitto tra utenza e operatori sanitari". Per queste motivazioni, Ferraresi aveva invitato il consiglio comunale a impegnare il "sindaco dell’onere di effettuare una seduta straordinaria di questa assemblea pubblica invitando, e richiedendo, la presenza dei rappresentati sia delle organizzazioni sindacali che della direzione del Sant’Anna".