Sei giovani ucraini sui banchi di scuola "Aiuti dal Comune"

L’assessore Poltronieri: "Hanno tanta vogli di tornare a studiare e la Giunta ha deciso di sostenerli"

BONDENO

L’emergenza dei profughi come conseguenza della guerra in Ucraina prosegue. Molti fra coloro che arrivano da quella terra martoriata da distruzione e dolore sono minori in età scolastica. La giunta comunale di Bondeno ha quindi deciso di intervenire per aiutare sei minori che hanno fatto richiesta di iscrizione all’istituto comprensivo ‘Bonati’, esentandoli dal pagamento dei servizi scolastici del rimanente periodo di istruzione. "Si tratta di sei persone, fra bambini e ragazzi, giunti a Bondeno come rifugiati di guerra, che adesso hanno tanta voglia di tornare sui banchi di scuola, ovvero ad una parvenza di normalità – descrivono il sindaco, Simone Saletti, e l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri –. Due bambini sono inseriti presso la scuola dell’Infanzia di Bondeno, altri tre alle elementari di Scortichino, e un ragazzo alle medie di Bondeno. Abbiamo quindi deciso di approvare, per questi sei minori e soltanto fino al termine del presente anno scolastico, l’esenzione dal pagamento dei servizi scolastici. Il diritto allo studio deve essere garantito – chiosano Saletti e Poltronieri – tornare a scuola dopo le sofferenze che hanno patito è sicuramente un ottimo modo per questi bambini di riappropriarsi di una loro fondamentale consuetudine". L’esenzione comporta all’ente una spesa di circa mille euro, prelevati dall’apposito capitolo per il sostegno ai profughi di guerra ucraini, e non costituisce per le casse comunali una diminuzione di entrata.