"Servono subito sostegni per potenziare il valore del territorio"

Le elezioni amministrative nel comparto agricolo provinciale affrontano sfide legate a politiche comunitarie discutibili e alla necessità di sostegno per l'agricoltura in un contesto post-pandemia e di crisi. Si richiedono misure strutturali per garantire la sostenibilità ambientale ed economica, supporto ai giovani agricoltori, prevenzione dei furti e gestione faunistica.

Le elezioni amministrative si collocano, per il comparto agricolo provinciale, in un contesto di grande complessità anche in ragione di discutibili politiche comunitarie ed aventi quale obiettivo la “neutralità climatica” modificando in peggio la nuova Pac, riducendo l’utilizzo degli agrofarmaci in assenza di valide alternative per contrastare fitopatie e cambiamenti climatici. L’agricoltura ha diritto ai sostegni, soprattutto oggi, in un contesto di guerre e tensioni globali, di post – pandemia, abbandonando la sterile deriva ambientalista che permea le politiche della comunità europea. Occorrono misure strutturali per garantire la coesistenza tra la sostenibilità ambientale e quella economica puntando sulle tecniche di evoluzione assistita - Tea. C’è bisogno di sostegni per conservare e potenziare le tipicità ed il valore del territorio. Servono misure contributive, fiscali, di promozione e di semplificazione amministrativa. A livello provinciale servono misure di manutenzione del territorio, valorizzando l’esperienza secolare della bonifica ferrarese; in chiave infrastrutturale la viabilità, le strade, la logistica, i ponti pericolanti sono oramai criticità aziendali impedienti l’ordinaria attività produttiva. In tema di fiscalità si dovrà valorizzare la specificità del settore agricolo senza aumentare la pressione fiscale per non generare perdita di competitività; introducendo misure per i giovani agricoltori per garantire il ricambio generazionale. Quello della sicurezza non è solo un tema di ordine pubblico. Il mondo agricolo sollecita attenzione sui furti nelle aziende (di mezzi, attrezzature e gasolio) e chiede ai responsabili dell’ordine pubblico e amministrazioni locali misure di prevenzione assicurando lo stanziamento di contributi per l’installazione in azienda e nelle strade di strumenti per la videosorveglianza. Una nuova visione si impone poi in materia faunistico venatoria per il contenimento, mediante il potenziamento delle figure dei coadiutori provinciali, della fauna selvatica nociva anche per le emergenze sanitarie collegate (piccioni e nutrie) e per le politiche di tutela idrogeologica del territorio. Le aziende agricole chiedono poi, per contrastare la crisi di mercato, dei prezzi dei prodotti e le avversità atmosferiche, il sostegno al credito.

Massimo Mazzanti Responsabile Dipartimento Agricoltura F.I.

Carlo Ravalli Responsabile Dipartimenti Forza Italia Ferrara