REDAZIONE FERRARA

Sicurezza, medici in prima linea: "Malattie sul lavoro, 249 denunce. I mesoteliomi sono in aumento"

In vista della giornata delle vittime dell’amianto il punto con i professionisti delle Aziende Sanitarie "Tra gli obiettivi principali, individuare i fattori di rischio e le misure che servono alla prevenzione".

In vista della giornata delle vittime dell’amianto il punto con i professionisti delle Aziende Sanitarie "Tra gli obiettivi principali, individuare i fattori di rischio e le misure che servono alla prevenzione".

In vista della giornata delle vittime dell’amianto il punto con i professionisti delle Aziende Sanitarie "Tra gli obiettivi principali, individuare i fattori di rischio e le misure che servono alla prevenzione".

Nella giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro e delle vittime dell’amianto, il 28 aprile, i professionisti delle Aziende Sanitarie ferraresi fanno il punto.

L’unità operativa di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’azienda Usl (dipartimento di Sanità Pubblica diretto dalla dottoressa Clelia de Sisti) si pone come riferimento per le imprese, il sindacato, i lavoratori. L’Unità ha come obiettivo la tutela della salute nei luoghi di lavoro, la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. "L’elaborazione effettuata dall’Osservatorio regionale sugli infortuni sul lavoro della Regione – sottolinea Antonia Maria Guglielmin, direttrice delle Unità operativa di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Usl – a partire dai dati Inail evidenzia un aumento delle denunce presentate a Ferrara nell’anno 2023 del 22%. Nel 2024 si sono verificati nella provincia 2 infortuni mortali, entrambi in agricoltura. Nel 2023 sono state denunciate a Ferrara 249 malattie professionali, di cui 89 sono state riconosciute dall’Inail. I mesoteliomi denunciati risulterebbero 14 nel 2024, 11 l’anno precedente".

Nell’ambulatorio di medicina del lavoro dell’unità operativa vengono fatte, su richiesta dei lavoratori, medici di medicina generale e medici specialisti, valutazioni dello stato di salute al fine di diagnosticare o escludere la presenza di una malattia riconducibile all’attività lavorativa e indirizzare al percorso assicurativo/previdenziale più appropriato. L’ambulatorio ex esposti ad amianto ha in carico 41 pazienti, nel 2024 ne sono stati visitati 19 (5 le richieste di prima visita). Alla costruzione del Pdta relativo al mesotelioma pleurico maligno ha partecipato anche l’azienda S. Anna di Ferrara, attraverso il contributo dei dottor Mario Tamburrini, Pio Maniscalco, della prof Luana Calabrò. Un ruolo importante nella diagnostica del mesotelioma pleurico maligno viene svolto dall’Unità operativa di anatomia patologica (prof Giovanni Lanza; dottoressa Deborah Gabriele).

"Il servizio prevenzione e protezione provinciale delle aziende sanitarie – dice Concetta Mazza, direttrice del servizio prevenzione e protezione provinciale delle aziende sanitarie ferraresi – ha come compito quello di individuare i fattori di rischio e le misure per la mitigazione degli stessi ai fini della prevenzione e protezione dei lavatori".