REDAZIONE FERRARA

Spal, servono sei acquisti. Portiere e bomber le priorità

Mister Dossena è stato chiaro dopo l’ultima amichevole con il Forlì. Oggi probabile la firma del difensore Bachini dalla Juve Stabia. Servono due terzini e altrettante mezzeali per essere competitivi.

Alessandro Tripaldelli pronto ai saluti, per lui sirene dalla serie B

Alessandro Tripaldelli pronto ai saluti, per lui sirene dalla serie B

Sabato scorso dopo il test con il Forlì – l’ultimo prima del debutto in Coppa Italia serie C sul campo dell’Atalanta Under 23 – mister Dossena lo ha ammesso candidamente: sul mercato la Spal deve fare ancora tanto, anzi tantissimo. In uscita, ma soprattutto in entrata. Ma come sappiamo cessioni e innesti vanno necessariamente a braccetto, soprattutto dalle parti di via Copparo. Il tecnico lodigiano ha confessato di aspettarsi tra le cinque e le sette pedine, con l’obiettivo di alzare il livello di una squadra che nelle amichevoli ha messo a nudo tutti i propri limiti. Finora sono arrivati ufficialmente soltanto due giocatori: il regista Ivan Radrezza e il centravanti Ottar Magnus Karlsson. Tre considerando Matteo Bachini, il difensore centrale che prestissimo – probabilmente già oggi – raggiungerà Antenucci e compagni dalla Juve Stabia in cambio di Demba Thiam e Fabio Maistro.

Tre acquisti di spessore, non c’è dubbio. Ma non bastano per allestire un gruppo competitivo, che possa finalmente regalare ai tifosi biancazzurri le soddisfazioni che meritano dopo anni di delusioni a ripetizione. In quali ruoli interverrà quindi il direttore dell’area tecnica Casella da qui alla fine del mercato? Possiamo aspettarci almeno altri sei colpi, destinati quindi a rivoluzionare la squadra di Dossena. Innanzitutto, arriverà un portiere (sono partiti Thiam ed Enrico Alfonso, mentre Mattia Del Favero è ai margini del gruppo). Un potenziale titolare, probabilmente un profilo di maggiore esperienza rispetto a Cesare Galeotti che comunque è determinato a giocarsi le proprie carte. Cambieranno completamente i terzini: ne arriveranno due, uno a destra e uno a sinistra, dando per scontata la partenza di Alessandro Tripaldelli che ha alcune richieste in serie B. Dopo Radrezza in cabina di regia, a centrocampo sono previsti altri due innesti: una mezz’ala destra e una mezz’ala sinistra, giocatori abili nell’inserimento e in fase di interdizione, perfetti per completare la linea mediana che ha in mente mister Dossena. Il sesto acquisto imprescindibile è un’attaccante esterno di destra, magari un mancino che possa rientrare e andare al tiro col proprio piede naturale. Da valutare poi l’eventuale ingaggio di un’altra prima punta, al centro di un tridente che in questo momento ha in Karlsson il punto di riferimento e Mirco Antenucci un’alternativa di un certo peso.

Si profilano tre settimane di fuoco per il direttore sportivo della Spal, che finora è intervenuto in maniera efficace soprattutto in uscita con l’obiettivo di liberare spazio e risorse in vista del rush finale.

Stefano Manfredini