Stirpe, deluso, lascia la Lega: "Sono a fianco di Azzalli"

Scissione nella Lega di Argenta: Gianni Stirpe si candida con Fratelli d’Italia dopo divergenze sul sostegno a Gabriella Azzalli. Polemiche interne al partito.

Stirpe, deluso, lascia la Lega: "Sono a fianco di Azzalli"

Stirpe, deluso, lascia la Lega: "Sono a fianco di Azzalli"

ARGENTA

Tira ancora aria di burrasca nella Lega di Argenta. Nonostante la decisione di appoggiare la candidata Gabriella Azzalli abbia appianato tante frizioni iniziali, le scaramucce persistono. Questa volta a prendere le distanze dal Carroccio è Gianni Stirpe, che annuncia in una nota la sua decisione di candidarsi nella lista di Fratelli d’Italia. Partito che "ringrazio per l’accoglienza e la stima che mi ha accordato". "Sono contento che Azzalli abbia finalmente ottenuto il supporto di tutto il centro destra unito, compresa la Lega – così Stirpe - . Mi ero espresso per primo, insieme a Sara Buscaroli, in questo senso, perché ritengo che Argenta abbia bisogno di una guida autorevole e competente dopo tanti anni di disastri provocati dalla sinistra e dal Pd. Tuttavia sono rimasto amareggiato dalle reazioni di chi rappresenta il mio partito ad Argenta, che ho servito lealmente dal 2019 ad oggi". L’ormai ex esponente del Carroccio si dice incredulo. "Non mi sarei mai aspettato – spiega - che, per il solo fatto di aver manifestato pubblicamente il mio favore nei confronti della candidatura di Azzalli, auspicando che anche la Lega rompesse gli indugi e si unisse a tutto il centro destra, i dirigenti locali del mio partito mi invitassero apertamente ad andarmene, escludendomi persino da tutte le chat, a cominciare da quella degli eletti dell’intera provincia di Ferrara per finire a quella degli iscritti". Di qui la decisione. "Subivo questo ingiusto trattamento – chiude - nonostante negli stessi giorni il segretario regionale della Lega Matteo Rancan avesse deciso di appoggiare Azzalli e quindi sostanzialmente dandomi ragione. Ho deciso pertanto di candidarmi al Consiglio Comunale nella lista di Fratelli d’Italia".

f.d.b.