
Il progetto di riqualificazione urbana di piazza Cortevecchia è stato. frutto di un percorso partecipato tra Comune e cittadini
I topi, negli atolli di piazza Cortevecchia, non entreranno più. Sono state tante, nelle scorse settimane, le segnalazioni che ci sono arrivate da parte dei lettori sulla presenza di ratti in una delle piazze più centrali della città. La proliferazione è avvenuta in particolare per via di alcuni conferimenti scorretti della spazzatura da parte degli esercenti che insistono su piazza Cortevecchia e vie limitrofe. L’isola ecologica creata ad hoc nel corso del cantiere di riqualificazione della zona, era sostanzialmente infestata dagli animali. L’amministrazione ha dunque deciso di intervenire in maniera massiccia per tentare un rimedio definitivo a questo problema, al di là dell’operazione di derattizzazione e raccolta quotidiana dei rifiuti svolta da Hera. In sostanza, all’inizio della prossima settimana, nella parte superiore degli atolli (dove i topi hanno scavato le loro tane) verrà installata una rete metallica stretta che ne impedirà l’accesso. Accanto a questo – le installazioni inizieranno all’inizio della prossima settimana e dureranno circa un paio di giorni – il Comune proseguirà le operazioni di derattizzazione (come è accaduto anche in altre zone del centro, come l’immobile abbandonato in via del Podestà) e la raccolta di concerto con Hera. Il tutto in condivisione con gli operatori economici che hanno le attività in piazza Cortevecchia. "Oltre ai cittadini – spiega il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Alessandro Balboni – in queste settimane abbiamo avuto diverse segnalazioni di parte degli imprenditori della zona circa la presenza dei topi in piazza Cortevecchia. Abbiamo quindi appurato che molta parte del problema fosse legato ad alcuni conferimenti errati, nell’isola ecologica sul fondo della piazza, proprio da parte degli esercenti". Nonostante, comunque, l’isola ecologica venga ‘svuotata’ dalla spazzatura almeno una volta al giorno. "Con gli esercenti – spiega Balboni – c’è un dialogo costante e, viste le operazioni che abbiamo messo in campo per tentare di ovviare alla problematica, abbiamo avviato un percorso di sensibilizzazione sulla necessità di conferire in maniera corretta i rifiuti cercando di arginare la proliferazione dei ratti. Fra l’altro, proprio per assecondare le loro istanze, abbiamo acquistato per il tramite di Ferrara Tua un nuovo macchinario apposito per una derattizzazione più efficace". Torna, a questo punto, di attualità il ragionamento sul possibile cambio di raccolta dei rifiuti di parte della multiutility auspicato da alcune associazioni ambientaliste. Prospettiva, quest’ultima, che però l’assessore esclude in maniera categorica. "Già con queste modalità è complicato mantenere situazioni di decoro e di pulizia – scandisce – con un altro metodo di raccolta, che prevederebbe di lasciare per più tempo i sacchi dell’immondizia esposti, sarebbe ancora più problematica la gestione della piazza e i topi prolifererebbero con ancor più facilità".