Sturla, il pioniere della cinepresa. Dalla Grande Guerra all’India

Il film di Carlo Magri racconta la vita di Antonio Sturla, pioniere del cinema ferrarese, attraverso testimonianze dei figli e un lavoro di ricerca durato due anni. Appuntamento oggi a Palazzo Roverella per la proiezione.

Sturla, il pioniere della cinepresa. Dalla Grande Guerra all’India

Sturla, il pioniere della cinepresa. Dalla Grande Guerra all’India

Oggi alle 17 a Palazzo Roverella (corso Giovecca 47) appuntamento dei Caschi Blu della Cultura in collaborazione con l’associazione De Humanitate Sanctae Annae per la visione del film del regista Carlo Magri dal titolo ‘Antonio Sturla, un pioniere del cinema italiano nel racconto dei figli’. Antonio Sturla (1894 - 1968) è stato il primo cineasta ferrarese, ha ripreso nei suoi documentari la città e la provincia di Ferrara nei suoi momenti più significativi tanto da essere definito "uno storico con la cinepresa". Presto varcherà i confini della sua città per documentare la battaglia in trincea della Prima Guerra Mondiale, sull’Adamello e il viaggio del Milite ignoto. Verrà spedito in India dove incontrerà il Dalai Lama e Gandhi. Sarà un vero maestro per nomi che diventeranno famosi nell’ambiente cinematografico quali Vancini, Ragazzi, Sani, Rambaldi, Zavoli, Buzzati. Tutto questo verrà raccontato da Carlo Magri che, attraverso un minuzioso lavoro di ricerca durato quasi due anni, ha prodotto questo importante film servendosi anche delle testimonianze dei figli Paolo, Piero, Francesco e Cristina.