‘Spese pazze’ bis in Regione, la Procura: «Nessun illecito, archiviate Tagliani»

Con altri 21 ex consiglieri Pd in carica in Regione Emilia Romagna nel periodo 2005-2010. C’è anche l’altro ferrarese Roberto Montanari, già assolto a dicembre

Nella foto d’archivio Bp  il sindaco Tiziano Tagliani con Roberto Montanari

Nella foto d’archivio Bp il sindaco Tiziano Tagliani con Roberto Montanari

Ferrara, 8 gennaio 2017 - Arrivano 22 richieste di archiviazione da parte della Procura di Bologna per altrettanti ex consiglieri Pd, indagati nell’inchiesta bis sui rimborsi dei gruppi consiliari della Regione per la legislatura 2005-2010. E nella lista – l’accusa, per tutti, era di peculato – compaiono anche due ferraresi doc: Tiziano Tagliani, attuale sindaco, e Roberto Montanari, oggi presidente della Commissione nazionale di Garanzia, e già assolto lo scorso a dicembre. Tra i nomi per cui i pm Morena Plazzi e il procuratore capo Giuseppe Amato hanno chiesto l’archiviazione, e che quindi risultavano indagati, figurano anche quello dell’ex presidente delle Regione, Vasco Errani (indagato in quanto ex consigliere) e dell’attuale deputato Pd, Matteo Richetti (anche lui all’epoca consigliere). Le indagini della Guardia di Finanza riguardavano l’ultimo periodo dell’VIII legislatura, in particolare dal gennaio 2009 al maggio 2010. Archiviazione chiesta anche per Giancarlo Muzzarelli primo cittadino di Modena e Paolo Lucchi di Cesena.