
Un patto tra Capitaneria e Procura . Fa centro la sicurezza tra le onde
Firmata la convenzione tra la Direzione Marittima dell’Emilia-Romagna e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara. Si è svolta, nei giorni scorsi, la visita ufficiale del Procuratore della Repubblica di Ferrara, dottor Andrea Garau, alla Direzione Marittima dell’Emilia-Romagna in Ravenna, accolto, dal direttore Marittimo, Michele Maltese.
L’incontro è stato improntato principalmente sulla firma congiunta di una convenzione tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara e la Direzione Marittima dell’Emilia-Romagna per un’implementazione della collaborazione istituzionale. Obiettivo, implementare le attività investigative e di polizia giudiziaria che riguardano le funzioni di natura specialistica del Corpo. La convenzione permetterà il distacco di militari in possesso della qualifica di ufficiali e agenti di polizia giudiziaria in servizio all’ufficio circondariale marittimo di Porto Garibaldi, che ha giurisdizione sul litorale della provincia di Ferrara. Si occuperanno di indagini attinenti a reati riconducibili ai compiti d’istituto del Corpo delle capitanerie di porto Guardia costiera. Nel corso dell’incontro, il Direttore Marittimo ha rappresentato al Procuratore le principali peculiarità del porto di Ravenna, uniche in Italia sia per la sua conformazione geografica e la sua estensione, sia per l’elevata varietà di tipologie di terminalisti e di traffici marittimi che lo rendono uno dei principali porti italiani oltre che il più importante scalo marittimo dell’Emilia-Romagna. Con l’occasione sono stati illustrati i variegati ambiti su cui s’imperniano le attività di vigilanza svolte quotidianamente, sia in mare che lungo tutto il litorale emiliano romagnolo, dalle donne e uomini della Guardia Costiera, con l’obiettivo di continuare a garantire il soccorso in mare e l’interesse pubblico della sicurezza della navigazione e dei traffici marittimi, la tutela dell’ambiente marino e delle risorse ittiche oltre che la sicurezza della balneazione. La visita si è protratta anche presso la sede di Porto Corsini dove, il Procuratore ha avuto modo di visitare la Sala operativa dell’VIII Mrsc (Maritime Rescue Sub Centre). Nella circostanza il Procuratore Garau ha voluto esprimere l’apprezzamento dell’Autorità Giudiziaria per il ruolo ricoperto sul territorio dal personale della Guardia Costiera, sottolineando, in particolare, l’importanza della nuova collaborazione.