Un secolo di storie d’emigrazione La mostra del Cinefedic del Delta

Viene raccontato un fenomeno ancora attuale alla luce dei migranti che raggiungono le coste italiane

Migration

Alla presenza del preside Carmine Iannicelli, dell’assessore Simonetta Graziani, del consigliere regionale Marco Fabbri e del presidente del Cinefedic del Delta, che l’ha realizzata, Carlo Menegatti è stata inaugurata, ieri mattina al Polo Scolastico Superiore di Codigoro, la mostra "Emigrati ed emigrazione dalla provincia di Ferrara negli anni 60 del novecento". L’assessore ha esplicitato il valore della memoria, soprattutto nelle testimonianze dei migranti "un fenomeno attuale poichè negli ultimi anni sono più di 5 milioni gli emigrati italiani" mentre Fabbri, in qualità di presidente della consulta degli Emiliani Romagnoli nel mondo, ha declinato le tante iniziative rivolte agli studenti per confrontarsi con coetanei oriundi. Menegatti ha illustrato il valore intrinseco alla mostra, ricordando come da uno studio a livello nazionale, nei comuni del Delta siano emigrate 76.000 persone, con alcuni che hanno perso un quarto della popolazione. Una buona parte di questi si diresse nel cosiddetto "triangolo industriale", ma molti dovettero andare all’estero, non potendo portarsi i figli, come nella Svizzera oppure costringendoli a giornate in silenzio per non farsi scoprire. Molti scomparirono e nei paesi rimanevano solo anziani e minorenni. Tuttavia c’era la voglia di ricreare un pò della loro terra, creando squadre di calcio, formate da soli italiani e i tanti che divennero eccellenze.

Claudio Castagnoli