REDAZIONE FERRARA

Via Comacchio, serve più sicurezza Chi se ne occupa?

In via Comacchio a Cocomaro di Cona c’e’ un tratto di strada che avrebbe bisogno di guard- rail. E’ un’argine alto e senza alberi. Se qualcuno esce di strada si trova nella sottostante strada con il rischio di grave incidente a causa dell’altezza. Inoltre Cocomaro di Cona è senza marciapiedi e pista ciclabile; e questo è un’altro fattore di rischio; considerando anche che la via Comacchio è ad alta densità di traffico. inoltre servirebbe una rotonda all’incrocio con la strada che porta ad Aguscello. Questi interventi spettano alla Provincia o al Comune: Sono previsti in futuro oppure no?

F. M.

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GIOVANI COPPIE

E ORARI DELL’ASILO

A proposito di giovani famiglie e dei perché non fanno figli, fornisco l’esperienza ancora vissuta da mio figlio. Risiede per lavoro a Ferrara dove ha formato famiglia ed ha un figlio di un anno d’età. Il bambino è stato iscritto al nido pubblico, i cui orari vanno dalle 7,30 sino alle 15,45. È evidente che per chi lavora è penalizzante non poter disporre di un orario pomeridiano così strutturato. E sto parlando di Ferrara, dove l’aiuto alle famiglie dovrebbe essere un’eccellenza! In soldoni, è facile fare propaganda sull’assistenza alle giovani coppie se poi la realtà è questa. Saluti.

E. D. Monza

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BENE ACCOGLIERE MA...

Nel marasma che ci tocca vedere e, purtroppo vivere sulla nostra pelle, problema immigratorio e mille altri aspetti conseguenti, mi preme esprimere il mio giudizio più pacato e ragionevole possibile. Va bene l’accoglienza, va bene fare di tutto per non condire la questione di tinte fosche o, peggio, tese a fare di tutta l’erba un fascio sul fenomeno, ma, onestamente, credo che i fatti delittuosi, la continua negazione di regole, principi, leggi infrante con la consapevolezza di poterla sempre e comunque farla franca, riguarda la frangia sempre più numerosa di stranieri che, chi più chi meno, vedono la giusta integrazione come un esame sempre più difficile da superare. A me succede di seguire le vicende del nostro vivere comune e di constatare quanto sia estesa la fila di fatti delittuosi gravi con responsabili extracomunitari più o meno integrati. Al netto della necessità di avere bisogno di stranieri per far fronte ai tanti nostri problemi, e ci sta, mi tocca vedere un esagerato e assurdo aumento di crimini eseguiti dagli stessi stranieri. Non vorrei essere frainteso, ma i numeri parlano chiaro.

Saverio Mosca